Emergenza sangue a Reggio, appello di Vizzari: “Andiamo a donare, emigrazione giovanile fattore determinante”.
“Siamo davanti ad una situazione drammatica. Serve la generosità di tutti”. Sono le parole di
Roberto Vizzari, candidato Udc al Consiglio Regionale della Calabria, in merito alla emergenza ospedaliera legata alla carenza di sangue diramata in queste ore dal Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria e notificata dall’Avis a tutti i suoi donatori
tramite una comunicazione scritta.
Una emergenza che è anche strettamente legata alla forte emigrazione giovanile del nostro territorio.
“L’emigrazione di ragazze e ragazzi giovani costretti a rincorrere una speranza di lavoro decoroso
e futuro dignitoso fuori dalla Calabria, se non quando anche dall’Italia, comporta conseguenze gravissime. I donatori sotto i trentacinque anni possono garantire dalle tre alle quattro sacche di sangue annue, le donne della stessa età donatrici due. Con l’aumentare
dell’età questi numeri diminuiscono, alle volte si più che dimezzano, poiché vi è un aumento fisiologico delle necessità di sottoporsi con maggiore frequenza a terapie farmacologiche incompatibili con la donazione del sangue, se non quando l’insorgere di patologie
che rendono addirittura impossibile questo nobile gesto”.
“Sono un donatore abituale, un valore che ho insegnato ai miei figli, i quali non avranno domani
la possibilità di aiutare la propria terra se oggi non costruiremo per loro una Calabria degna della loro generosità. Aiutiamo la nostra terra, andiamo a donare il sangue, io stesso lo farò nelle prossime ore, e offriamo speranza alle nostre comunità”.