E’ volata in Cielo la meravigliosa e splendida attrice Monica Vitti.

Oggi giorno in cui la Chiesa ricorda la presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme è volata in Cielo l’indimenticabile e meravigliosa attrice Monica Vitti. Il primo a dare notizia della scomparsa dell’attrice è stato Walter Veltroni attraverso un tweet.
Si chiamava Maria Luisa Ceciarelli, era nata il 3 novembre del 1931.
Da piccola aveva vissuto anche a Messina dove veniva chiamata “sette vistini”(sette sottanine, in siciliano) perché si vestiva a strati essendo freddolosa.
Si era diplomata all’Accademia d’arte drammatica di Roma
Era stata la musa del regista Antonioni che la lanciò come attrice e con cui aveva avuto un lungo legame sentimentale.
Il regista l’aveva voluta come protagonista nella tetralogia della incomunicabilità lavorando così ne “L’avventura”, “La notte” e l'”Eclisse”.
È stata anche una brava doppiatrice.
Ma poi, Mario Monicelli aveva intuito che Monica Vitti poteva essere, oltre a una brava attrice drammatica, anche un’ interprete di ruoli brillanti.
Indimenticabile “La ragazza con la pistola”: una ragazza siciliana dalla lunga treccia nera, finita in Scozia in cerca dell’uomo che l’aveva disonorata.
Da quel momento in poi sono tantissimi i ruoli che Monica Vitti ha interpretato, e sempre con grande bravura, spaziando dalla commedia brillante, al genere drammatico.
È stata anche in televisione, dove fra le tante apparizioni, ricordiamo quelle accanto a Raffaella Carrà e Mina in Milleluci, e nel “Il cilindro” di De Filippo.
Nella sua lunga carriera ha vinto cinque David di Donatello, tre nastri d’argento, dodici globi d’oro, un ciak d’oro, un Leone d’oro alla carriera e tanti altri.
Aveva anche scritto due libri “l letto è una rosa” e “Sette Sottane”.
Da molti anni si era ritirata dalle scene per motivi di salute e conduce una vita riservata con il marito Roberto Russo.
Oggi resta un grande vuoto nel mondo del cinema e del teatro, un vuoto sicuramente incolmabile.
Caterina Sorbara