Don Carlo De Cardona spiegato agli alunni di Castiglione Cosentino
Gli alunni della Scuola media e delle classi quinte di Castiglione Cosentino, lunedì 20 maggio 2024, hanno presenziato a un’interessante iniziativa per ricordare e far conoscere l’opera sociale di don Carlo De Cardona. Al prete fondatore di numerose iniziative a favore dei contadini e artigiani calabresi, il Comune di Castiglione Cosentino, amministrato da Salvatore Magarò, ha voluto dedicare uno slargo con un cartellone in cui viene evidenziata la vita e le attività, molte delle quali svolte anche a Castiglione Cosentino e San Pietro in Guarano.
All’iniziativa hanno partecipato il sindaco Magarò, Demetrio Guzzardi, rettore dell’ Universitas Vivariensis, che da anni studia il pensiero decardoniamo e il presidente della Banca di Credito Cooperativo (BCC) Mediocrati, Nicola Paldino.
Demetrio Guzzardi ha parlato ai ragazzi, prima nello “slargo don Carlo De Cardona” e poi sul sagrato della chiesa, di don Carlo De Cardona, un prete che agli inizi del Novecento, ha dato vita alla Lega del lavoro e alle Casse rurali; tanta la passione trasmessa da Guzzardi nel raccontare ai giovani uditori le importanti opere realizzate da don Carlo De Cardona, la sua vicinanza e solidarietà ai poveri, tenendo sempre alta l’attenzione degli alunni, che con grande interesse hanno ascoltato questo meraviglioso racconto storico che ha portato alla nascita della Banca.
Il presidente Paldino ha ricordato che la BCC Mediocrati è l’unica banca ancora in vita delle 150 fondate da don Carlo De Cardona e ha sottolineato l’importanza di avere un istituto di credito locale, che opera convintamente per contribuire allo sviluppo economico e sociale del territorio dove opera.
Una bella lezione all’aperto che ha arricchito gli alunni e per la quale, il personale docente, anche a nome della dirigente scolastica, Alessandra Morimanno, hanno ringraziato il sindaco Salvatore Magarò, che ha voluto la partecipazione della Scuola a questo evento.