Domenica 7 luglio al Cortile delle Muse Regina Schrecker: Students in Pop Art

Ancora lo storico “Cortile delle Muse” di Via San Giuseppe 19 è pronto per ennesimo appuntamento domenicale nell’ambito del Premio Muse versione Estate 2024.

Il Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria, inaugura così il suo terzo evento di stagione, occasione per ritrovare la presenza del già Premio Muse 2017 Regina Schrecker.

La notissima star internazionale ed icona vivente della Pop Art, approda a Reggio Calabria per la conclusione della premiazione del concorso “Students in Pop Art”. Tale concorso è partito dalla grande esperienza storico-artistica di Regina Schrecker che esordisce da giovanissima come top model, quando sfila sulle passerelle dei grandi maestri dell’alta moda a Roma, Firenze e Parigi. Mitteleuropea per formazione e background culturale, cosmopolita ed internazionale per educazione, artista per tradizione ed eredità familiare, è in Italia, a Firenze, che scopre la sua vera, grande passione: creare moda. Entrata nel fashion system, come modella, durante il suo primo anno di studio alla Cattolica di Milano (Lingue, Storia dell’Arte e del Teatro), lavora poi anche in RAI per molti indimenticabili “Caroselli” a fianco di Johnny Dorelli, Enzo Jannacci e Walter Chiari. Eletta “Lady Universe”, dopo qualche anno vissuto intensamente sotto le luci della ribalta, decide di fare il grande salto da “oggetto” a “soggetto” e debutta come free-lance fashion designer. La sua moda, lanciata come griffe nel 1980, raggiunge in poco tempo i massimi livelli e Regina diventa ben presto una delle giovani speranze della moda italiana. È un modello del vestire anticonformista, modernissimo e al contempo ricco delle suggestioni legate alle antiche tradizioni, una moda sempre all’avanguardia ed estremamente raffinata. Nel 1983, di passaggio a New York, ritrova l’amico di sempre, il grande pop artist Andy Warhol, che le dedica, in ricordo della loro amicizia, una straordinaria coppia di ritratti che diventano le “icone” della sua griffe, e la fotografa per la copertina della rivista “Interview”. Nell’85 chiede ad Arnaldo Pomodoro di “scolpire” la bottiglietta del suo profumo: la forma della scultura, triangolare, ricorda la piramide di Cheope, con tutti i suoi segreti e misteri. Negli anni ’90, si dedica ai mercati emergenti, i paesi dell’Est e dell’Oriente: Regina Schrecker è una delle prime griffe  a portare il messaggio della moda italiana in paesi come la Russia, l’Ucraina, la Repubblica Ceca, il Giappone e la Cina fino ad Ulan Bator, capitale della Mongolia. Il concorso “Regina Schrecker: Students in Pop Art” ricorda Giuseppe Livoti è stato rivolto agli alunni dell’ultimo anno della scuola primaria ed agli alunni di tutte le classi della Scuola Secondaria di primo grado della città di Reggio Calabria. Una attività utile ad esprimere esperienze grafico- pittoriche, in un percorso espressivo volto allo sviluppo ed al potenziamento della creatività, che permette di fare esperienza con diversi linguaggi artistici e tante suggestive tecniche pittoriche capaci di stimolare le innate capacità inventive che tutti possediamo. Non è una semplice attività, ma un modo per divertirsi ed esprimere se stessi, aiutando ad usare i sensi, esprimere emozioni, esplorare processi, imparare i colori e creare situazioni visivamente ed esteticamente piacevoli. Gli Obiettivi sono stati: liberare la creatività sperimentando diverse tecniche pittoriche; sperimentare la pittura materica e il riuso dei materiali di recupero in chiave Pop;  acquisire nuove e specifiche abilità manipolativo-creative; esprimere le proprie emozioni-sensazioni attraverso linguaggi alternativi alla sfera verbale.

Ogni partecipante ha avuto la possibilità di realizzare alcune opere pittoriche o grafiche su prototipi grafici A4 assegnati applicati su diversi supporti (legno, carta, cartone o tela) con tecniche a scelta libera oppure disegnati e poi elaborati senza limiti di misure. Domenica nel corso della serata si terrà una intervista con la Schrecker per ricordare gli anni in contatto diretto con Andy Wharol e su come sia cambiato il mondo della moda e del fashion a livello internazionale. La manifestazione è aperta al pubblico della città di Reggio Calabria.