Dolore e sgomento per la morte della giovane Denise
Abbiamo sperato fino alla fine che la vita della giovane Denise non si fosse spezzata proprio in un giorno di gioia, spensieratezza, conviviale. Invece proprio quei sentimenti che dovrebbero rappresentare una gita scolastica o un semplice giorno di vacanza tra le bellezze della Calabria si sono ribaltati, proprio come un gommone, trasformandosi in dolore, sgomento, rabbia per una giovane vita stroncata ingiustamente.
Ricordiamo come proprio qualche anno fa, sempre nel Pollino, i dieci escursionisti morti, travolti dall’acqua, mentre visitavano e percorrevano le nostre montagne.
C’è il tempo del dolore, del silenzio, della solidarietà ma verrà il tempo della chiarezza e della responsabilità.
Bisogna capire, accertare e possibilmente prevenire, curare i luoghi e gli spazi dedicati al Turismo, cambiare l’approccio che chi Governa ha avuto e continua ad avere.
Non esistono fatalità, esistono responsabilità sia quando certe tragedie accadono mettendo alla luce la debolezza di un sistema turistico spesso arrangiato o di fortuna, sia quando, avendone la responsabilità non si interviene per regolare e mettere in sicurezza il territorio.
La Filcams Cgil Calabria si stringe alla famiglia di Denise, alla sua comunità, a quanti le hanno voluto bene.
Avvertiamo il peso della responsabilità che tragedie come questa ci consegnano, un motivo in più per essere sentinelle determinate ed attente per impedire che ciò si debba ripetere.
31.05.2023