Diritto o non diritto di cura: affianco ai pazienti e agli operatori sanitari del reparto di Malattie infettive di Lamezia Terme.
L’associazione “Lega Italiana per la Lotta contro l’A.I.D.S. – Regione Calabria” – ONLUS si costituisce come associazione a Lamezia Terme nel 1993 in trasformazione del Punto Lila, sorto nel 1991 in collaborazione col volontariato dell’Associazione Comunità Progetto Sud. L’associazione è costituita per prevenire la diffusione delle malattie che si configurano nella sindrome definita “A.I.D.S.” e portare aiuto/assistenza alle persone colpite in qualsiasi forma da tali malattie.
Attualmente in Italia sono 150 mila le persone sieropositive e circa 4 mila ogni anno scoprono di esserlo. Preoccupante è il dato del c.d. sommerso, ossia quella fetta di persone che non è a conoscenza di aver contratto l’hiv (un sieropositivo su quattro non sa di esserne affetto) e che quindi sarebbe maggiormente portata ad assumere comportamenti a rischio di contagio e diffusione del virus.
Il 01 gennaio 2017 viene chiuso il reparto di Malattie Infettive del Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II di Lamezia Terme venendo meno il diritto alla cura delle persone sieropositive e di tutte quelle patologie che in questo reparto afferiscono. Tale situazione sta provocando notevoli disagi alle persone che sono costrette a curarsi in altri presidi sempre se ne riescono. Da anni la Lila Calabria collabora, in modo proficuo ed attivo, con il reparto di Malattie Infettive di Lamezia Terme, sapendo di poter contare pienamente sulla professionalità, l’impegno e la discrezione dei medici e degli altri operatori del reparto e del day hospital. In tutti questi anni di collaborazione abbiamo potuto, grazie a loro, gestire situazioni complesse e delicate vissute da persone affette da Hiv e da altre patologie.
Se negli anni passati il nostro intervento, e quindi il nostro rivolgerci al reparto ed al day hospital di Lamezia Terme, è stato particolarmente dovuto a situazioni correlate alla tossicodipendenza, più di recente abbiamo dovuto farlo anche per soggetti migranti, diversi dei quali affetti da Hiv pittosto che epatiti, se non tbc. La chiusura del reparto ed il ridimensionamento del day hospital di Lamezia Terme, di fatto ci ha messo in seria difficoltà nel nostro lavoro quotidiano di sostegno alle persone in difficoltà, e del conseguente e necessario accompagnamento ai servizi pubblici del territorio.