Depurazione: Consorzio Valle Crati-Kratos è il modello vincente. Intervento sul depuratore minore di Casali del Manco
In merito agli Interventi straordinari nel settore fognario e depurativo finalizzato al superamento delle criticità connesse alla procedura di infrazione n. 2004/2034. Bando di gara per l’affidamento in Project Financing ex art. 153 commi 1-14 D. Lgs. n. 163/2006 a gara unica della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva per l’adeguamento tecnologico e funzionale delle opere di collettamento e dell’impianto di depurazione consortile sito in C/da Coda di Volpe del Comune di Rende (CS) nonché della gestione tecnica ed operativa del servizio di depurazione e collettamento dei Comuni facenti parte dell’agglomerato “Cosenza-Rende”. Ecco il Report relativo all’intervento preliminare in somma urgenza eseguito presso il Depuratore Minore “Pedace” Località Perito – Comune di Casali del Manco.
- a) installazione di n° 1 elettropompa in ossidazione per abbassare il livello del refluo; b) installazione di una seconda elettropompa nel sedimentatore per pompare i fanghi in ossidazione e poter provvedere allo svuotamento della vasca e quindi allo spostamento sui letti di essicamento. c) Installazione di n° 1 elettropompa per il ricircolo del fango attivo. Questo è solo una parte dei lavori che sono stati già eseguiti e che renderemo noti agli organi d’informazione. Il modello Consorzio Valle Crati-Kratos è un modello vincente che andrebbe esteso a livello regionale nel settore della depurazione, in particolare nel tirreno cosentino. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle crati Avv. Maximiliano Granata.