Da crotone a Sibari, uno swing per la freccia
Dopo un anno e mezzo di esercizio, il collegamento Frecciargento Sibari – Roma Termini – Bolzano tanto ha dato e tanto continuerà a dare ad un territorio purtroppo da un decennio martoriato dall’assoluta assenza di collegamenti ferroviari a lunga percorrenza. Questa Freccia, che come ricordiamo, viene sovvenzionata dalla Regione Calabria in quanto sul tratto Salerno – Sibari non risulta essere a mercato (anche se, probabilmente, in futuro il tratto da finanziare sarà ridotto al Sibari – Paola grazie ai livelli di load-factor del treno ben più alti di quanto preventivato), con il termine dei lavori di elettrificazione della tratta Jonica Sibari – Crotone – Catanzaro Lido, vedrà modificare il proprio capolinea da Sibari a Crotone. Allo stato attuale, però, bisogna scontrarsi con la dura realtà, fatta ancora di assenza di collegamenti ferroviari a lunga percorrenza su tutta la fascia jonica calabrese, se si escludono i due treni InterCity Reggio Calabria Centrale – Taranto ed il Frecciargento in partenza da Sibari, in direzione Napoli/Roma/Firenze/Bologna/Verona/Bolzano. In questo specifico caso, ci soffermeremo su quello che dovrebbe essere già oggi il naturale bacino d’utenza di questo collegamento ad Alta Velocità, ovvero la fascia jonica che va da Corigliano-Rossano fino a Crotone. Se ad oggi, infatti, a causa dell’assenza di elettrificazione, risulta impossibile prolungare la Freccia fino alla città pitagorica, non esiste alcun particolare problema nell’istituzione di una semplice coincidenza con treno Regionale tra Crotone e Sibari e viceversa. Risulta davvero incredibile come, dopo un anno e mezzo di continue richieste non solo della nostra Associazione, ancora non sia stato possibile individuare una simile soluzione, neppure a costo zero attraverso la rimodulazione dell’offerta regionale già esistente tra Catanzaro Lido e Sibari. Contemporaneamente, invece, la Regione Calabria riesce ad individuare le risorse economiche per istituire due nuove coppie di treni Regionali Reggio Calabria Centrale – Cosenza, attive a partire da oggi, 22 marzo 2021: sia ben chiaro, di questa notizia siamo più che soddisfatti (abbiamo dedicato ampio spazio ad essa), e saremo sempre soddisfatti quando verranno incrementati i collegamenti su qualsiasi linea ferroviaria, ma in questo ambito occorre comunque operare tenendo conto dell’equità territoriale. Specie quando le disparità relativamente a servizi offerti ai cittadini e dotazioni infrastrutturali, sono così grandi.
Con la campagna “Uno Swing per la Freccia”, rilanciamo quindi la nostra proposta, relativa all’istituzione di un treno Regionale Crotone – Sibari in coincidenza con il Frecciargento 8510/8519, condivisa anche da altre realtà territoriali con le quali collaboriamo come il Comitato per la Provincia della Magna Grecia. Ovviamente, riteniamo opportuno che tale collegamento Regionale venga espletato dai nuovi convogli ATR220 “Swing” di Trenitalia, al fine di offrire sia un maggiore comfort a bordo e l’accessibilità anche alle persone a ridotta mobilità, ma anche una certa “continuità della modernità” per chi andrà ad utilizzare questo treno Regionale, una volta sceso dalla Freccia, o viceversa.
Non va dimenticato che questa proposta nasce anche da una analisi dei numeri: tra le città di Crotone, Cirò, Cariati, Corigliano-Rossano (servita dalle due stazioni “Rossano” e “Corigliano”), oltre ai relativi comprensori, si arriva a toccare un bacino d’utenza di circa 200.000 abitanti che, ad oggi, è costretto esclusivamente a servirsi del trasporto su gomma per i propri spostamenti. Ma istituire un simile collegamento ferroviario non significa solo offrire un utilissimo servizio ai territori sopracitati: in un’ottica prettamente “economica”, per la Regione Calabria, riuscire a portare un maggior numero di utenti in partenza/arrivo a Sibari con il Frecciargento, significherebbe, in prospettiva, far auto-sostenere il collegamento AV anche sul tratto Paola – Sibari, azzerando completamente il contributo economico che annualmente la Regione Calabria deve a Trenitalia, o eventualmente dirottandolo nel finanziamento di un ulteriore collegamento Freccia. Potremmo ancora citare l’importanza di un collegamento Regionale Crotone – Sibari e viceversa in coincidenza con la Freccia Sibari – Bolzano, anche per la mobilità giovanile e turistica nel periodo estivo: la campagna “Notti Sicure” della scorsa estate 2020, promossa dalla Regione Calabria , ha avuto un grandissimo successo ma non ha interessato la fascia jonica, relativamente ai servizi ferroviari. Un treno in partenza da Sibari intorno alle 23 con destinazione Crotone, passando per Corigliano, Rossano, Cariati, Cirò, e viceversa al mattino in partenza da Crotone attorno alle ore 5.00 in direzione Sibari, nel periodo estivo rappresenterebbe un’eccellente soluzione di viaggio per gli spostamenti notturni dei giovani, che potrebbero così evitare di utilizzare l’automobile sulla pericolosa SS 106.
A proposito di orari, ecco di seguito, a grandi linee, quella che potrebbe essere la traccia oraria di questo nuovo collegamento:
Relazione Crotone – Sibari:
CROTONE: –.– 5.00
Cirò: 5.19 5.20
Cariati: 5.34 5.35
Rossano: 5.54 5.55
Corigliano: 6.02 6.03
SIBARI: 6.15 –.– (partenza Frecciargento per Bolzano: 6.27)
Relazione Sibari – Crotone:
SIBARI: –.– 22.45 (arrivo Frecciargento da Bolzano: 22.31)
Corigliano: 22.58 22.59
Rossano: 23.06 23.07
Cariati: 23.26 23.27
Cirò: 23.41 23.42
CROTONE: 00.00 –.–
In conclusione, ricordiamo che ovviamente la nostra proposta verrà sottoposta all’attenzione degli organi preposti, dall’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Calabria alla Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia: attraverso i nostri canali social e non solo, terremo informati tutti coloro che ci seguono e ci sostengono, relativamente ai risvolti di questa importante battaglia in difesa del diritto alla mobilità dei territori del crotonese e della sibaritide.
Roberto Galati
Associazione Ferrovie in Calabria