Cosenza Unical, abolizione dell’ultima rata universitaria
Le condizioni economiche delle famiglie calabresi sono drasticamente peggiorate a causa della crisi sanitaria degli ultimi mesi, e ciò per molti studenti ha significato l’impossibilità di far fronte alla già elevata tassazione universitaria. Dopo il sit-in del 24 mattina organizzato dal Fronte della Gioventù Comunista, durante il quale gli studenti hanno manifestato per l’abolizione dell’ultima rata e il pieno rispetto del diritto allo studio all’interno dell’Università della Calabria, il Rettore ha promesso un incontro per dare ascolto alle richieste avanzate. Questo incontro non ha però avuto luogo, avendo il Magnifico preferito rilasciare dichiarazioni ed evitare accuratamente ogni tipo di contraddittorio. Agli studenti sono stati concessi pochi minuti nella riunione del Consiglio di Amministrazione che si terrà in data odierna alle ore 16:30, mentre a nessuno dei punti da loro sollevati sarà dedicato spazio all’interno degli ordini del giorno. Dati i presupposti gli studenti sono coscienti che è bene non nutrire alcuna speranza vedendo in ciò il tentativo di portare la protesta su un terreno istituzionale in cui le loro posizioni verranno inevitabilmente a trovarsi in minoranza numerica. Motivo per cui – affermano – già da ora sono pronti per rilanciare lo stato di agitazione in autunno.