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Cosenza, sconvolta la toponomastica cittadina da decisioni che tendono a ridimensionare o negare la memoria di questa città

 

È quanto accaduto con Via Cesare Curcio, spostata/limitata e sostituita con una Via Mirabelli, un imprenditore per il quale si sarebbe potuto, eventualmente, individuare un’altra area.

Vogliamo ricordare che la decisione di intitolare agli antifascisti cosentini le strade della città fu presa dal Sindaco Mancini dietro una specifica proposta dell’Istituto  Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, nessun intervento personale c’è dietro quelle targhe.

Un riconoscimento che l’Istituto voleva perché la città non dimenticasse chi si era battuto per la libertà e fu perseguitato durante il ventennio fascista.

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e l’Associazione Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, hanno chiesto un incontro al Sindaco Franz Caruso perché intervenga direttamente sulla questione avendo appreso che la delibera della Giunta Occhiuto porta la data del 9 settembre 2021, cioè in piena pandemia, difficile anche per i cittadini attenti tenersi informati in quel periodo, ed è questo il motivo della casualità di questa “scoperta”.

Cesare Curcio fu tra i più attivi antifascisti che dal 1922 si batterono nella clandestinità contro il fascismo: fu arrestato diverse volte fin dal 1925; fu torturato e inviato per due anni al confino solo per aver nascosto giornali e una bandiera rossa. La sua attività contro i residui di quel regime continuò anche nel novembre del 44, a fascismo caduto, quando gridò in faccia a un giudice che aveva condannato 14 operai che si erano astenuti dal lavoro “qui si giudica ancora secondo le leggi fasciste” meritando (sic!) 12 mesi di galera per oltraggio alla Corte. Fu protagonista delle occupazioni delle terre in Sila in quanto segretario della Federterra e per questa sua attività meritò di essere eletto a Sindaco di Pedace, a Consigliere Provinciale e poi a Deputato al Parlamento nel 1954. Morì nel 1961.

Chiederemo che tutta la strada ritorni a essere intestata a suo nome.

 

“Anpi Provinciale ” P. Cappello”

Anpi Presila sezione ” E. Zumpano”

 

Anppia Silana “Giuseppe Castiglione”

Anppia Provinciale “