Cosenza, presentazione del libro “Blu Tunisi” di Francesca Spinola

La Fondazione Attilio e Elena Giuliani ETS e la Libreria Mondadori di Cosenza promuovono il programma di scambi culturali tra Italia e Tunisia “Tracce Mediterranee”.
L’iniziativa – al momento con l’adesione in Italia del Comune di Cosenza e del Quotidiano del Sud, nonché in Tunisia con l’Istituto Italiano di Cultura, l’Università de La Manouba e la Società Dante Alighieri di Tunisi – mira alla presentazione di libri e scrittori italiani in Tunisia da alternare mensilmente a libri e scrittori tunisini in Italia.
Un percorso che intende tracciare una “pista” della narrazione tra Italia e Tunisia, terre unite dalla comune storia del Mediterraneo, oggi quanto mai al centro dei rapporti tra Europa e Africa.
Storia in cui la Calabria è da sempre territorio di scambi commerciali, culturali e sociali tra sponde del Mediterraneo. Con Cosenza, già nel periodo della Roma antica, zona di costanti contatti grazie alla via Popilia, di cui la città era punto strategico.
“Tracce Mediterranee” si propone come work in progress per la diffusione di libri e lettura quali mezzi fondamentali di crescita  culturale di questa comune realtà.
Il prologo dell’iniziativa, che troverà sviluppo nel prossimo autunno, ha programmato alla Villa Rendano di Cosenza:

•⁠  ⁠il 27 giugno 2024, ore 17:30, la presentazione del libro di Francesca Spinola, “Blu Tunisi”, Infinito edizioni.

 
Tunisi, esterno giorno. Luce che acceca. Le case bianche. Il mare. La Medina vecchia. La penombra. I suk e i funduk affollati. Le dar e i qsar di un passato grandioso. La Goulette. Il porto, la fortezza, la Sicilia che ritorna. Gli italiani, la Madonna e la Chiesa. Cartagine. Le sue rovine. Il porto punico. Le terme romane. Le leggende. Gli enigmi sulle divinità e sui riti propiziatori. La Marsa. I negozi, la spiaggia, i giovani. Sidi Bou Said. Il Mediterraneo. Il faro. Il bianco e il blu. I caffè. Le bougavillee. La bellezza che stordisce. Poi, la spiritualità islamica che trasuda dalle moschee che raccontano dinastie, dalle zawiya che ricordano i santi sufi e la storia di una città che è stata crocevia e luogo dove fermarsi. D’altronde Tunisi, Tunés in lingua berbera antica, significa “l’accampamento”.
Un libro che magistralmente narra di un mondo che trasuda secoli di storia e testimonia ancora oggi il passaggio di tante civilizzazioni. Con percorsi ad hoc tra mete conosciute e sconosciute ai più e una selezione di luoghi dove passeggiare, scoprire, comprare e mangiare, per vivere pienamente l’essenza della città e dei suoi “villaggi”.

Francesca Spinola è nata a Roma nel 1970. Laureata in Scienze Politiche, Licenza in Arabo e Islamistica presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica, è giornalista professionista dal 2011. Collabora con l’Ansa dalla Libia e con l’Agi dal Ghana. Pubblica reportage da Brasile, Turchia, Algeria, Angola.  È autrice di due saggi: Dare voce al Sud del mondo (1997) e Il Ghibli in arrivo: istantanee dalla Libia sull’orlo della rivoluzione (2012). Organizza corsi di consapevolezza culturale sull’Islam e pubblica una newsletter su LinkedIn dal titolo L’islam e una tazzina di caffè. Per info: fraspinola@gmail.com