CoronaVirus: Coldiretti Calabria, scrive ai sindaci per l’annullamento della Tari sugli agriturismi per il 2020
importanti ricadute in termini occupazionali. In aiuto dei Comuni viene anche l’IFEL, l’Istituto dell’Anci per la Finanza e l’Economia Locale, che con nota del 24 aprile u.s, ha già legittimato la riduzione da parte dei Comuni della TARI rivolta a specifiche categorie economiche, come gli agriturismi, anche sulla scorta della sentenza del Consiglio di Stato del n. 1162/2019, che ha dichiarato illegittima la tendenza di alcuni Comuni ad assimilare, ai fini della TARI, gli agriturismi agli alberghi o ai ristoranti. La sentenza non lascia spazio a dubbi: agli agriturismi devono essere applicate tariffe specifiche che tengano conto, in primo luogo, della specificità dell’attività svolta, in quanto l’agriturismo è finalizzato dalla legge all’obiettivo primario di recupero del patrimonio edilizio rurale; in secondo luogo, occorre valutare la stagionalità dell’attività e la minor capacità ricetti zia. legata al numero massimo di pasti e posti letto. Ciò nonostante- è il sottinteso di Aceto – la riduzione della TARI non è una misura sufficiente a fronteggiare l’attuale situazione per le attività agrituristiche. Difatti, occorre tener conto delle maggiori spese che dovranno essere sostenute dalle attività per la sanificazione dei locali e per la sicurezza dei dipendenti e fruitori, con una considerevole riduzione dei posti a sedere. A fronte delle maggiori spese, il comparto sarà però incapace di ritornare a generare economie, per tutte le incertezze presenti e future. Sono molte le richieste anche istituzionali, come quelle provenienti da alcune ANCI regionali, che hanno chiesto la cancellazione della TARI relativa all’anno 2020 per le attività economiche produttive chiuse. Per tutte queste ragioni – conclude Aceto – Coldiretti Calabria, chiede ai Comuni di procedere alla cancellazione del prelievo sui rifiuti sulle utenze non domestiche degli agriturismi per l’anno 2020.
04.05.2020 Ufficio Stampa Coldiretti Calabria