Convegno Mare Nostrum, Gianturco: “L’evento sulla tutela del mare è stato riuscitissimo”.
Nocera Terinese, 30 lug – Si è tenuto venerdì sera a Nocera Terinese il Convegno “Mare Nostrum”, durante il quale si sono affrontati importanti temi ambientali, dai problemi legati alla depurazione agli sversamenti abusivi di liquami inquinanti, dell’ordinanza n. 1 del 7 luglio 2023 emanata dal Governatore della Calabria Roberto Occhiuto che impegna i comuni ad una maggiore attenzione sulla tutela delle acque.
L’evento moderato dalla giornalista scientifica Dora Anna Rocca, Presidente di AIParC Lamezia e dopo i saluti di Antonio Marraffa amministratore della location ospitante l’evento, ha visto la partecipazione di illustri relatori istituzionali come Rosaria Succurro Presidente Anci Calabria, Amedeo Mormile presidente della Provincia di Catanzaro, Francesco De Nisi consigliere regionale e componente commissione consiliare ambiente della Regione Calabria, l’ingegnere Oreste Citrea direttore tecnico del consorzio Valle Crati, il presidente dello stesso consorzio l’avvocato Maximiliano Granata, l’ingegnere ed esperto ambientale Giovanni Cimino già assessore all’ambiente del Comune di Lamezia Terme nel primo mandato Speranza, il segretario provinciale di Confintesa e consigliere comunale Mimmo Gianturco vicepresidente della commissione consiliare ambiente del Comune di Lamezia Terme.
Mimmo Gianturco, promotore dell’evento, dichiara: “Da questo importante incontro fra tecnici e rappresentanti delle istituzioni è emersa la necessità di mettere in campo misure di contrasto allo smaltimento illecito rifiuti e reflui fognari nonché la fondamentale importanza della creazione di un catasto degli scarichi, certamente cosa non facile e che richiede del tempo, ma è fondamentale per migliorare la qualità delle acque. Per qualcuno organizzare questo tipo di attività in piena stagione turistica – osserva – può sembrare tardivo, ma non lo è affatto, semplicemente perché se è vero che bisognerebbe affrontare la tematica del mare nelle stagioni autunnali ed invernali in modo che le varie amministrazioni si facciano trovare pronte per l’inizio della stagione estiva, è pur vero che, vista l’estrema importanza che ricopre il mare, bisognerebbe in realtà parlarne 365 giorni all’anno e quindi anche in piena estate per valutare l’andamento attuale e capire se vi sono necessità di eventuali correttivi. Abbiamo deciso di impegnarci nell’organizzazione di questo convegno poiché fra le nostre priorità politiche e amministrative c’è da sempre una visione ambientalista, non ideologica, e riconosciamo l’importanza che riveste il mare per tutti i calabresi, in ogni comparto, dalla pesca, alla ristorazione, al commercio, alla ricettività turistica, all’industria della trasformazione alimentare, al marcato immobiliare, alla fornitura di servizi, alla cultura e quindi alla storia e alla tradizione calabrese e in migliaia di altri settori ad esse collegati. Voglio ringraziare le istituzioni, gli amministratori, le associazioni e i tanti liberi cittadini presenti – continua Gianturco – che hanno permesso la buonissima riuscita dell’evento. Gli illustri relatori, attraverso la loro presenza, hanno di fatto lanciato un messaggio importante: Le istituzioni ai vari livelli sono unite nella lotta ai reati ambientali e nella tutela dell’ambiente e delle acque marine. La nostra battaglia a difesa del ‘Mare Nostrum’ continuerà senza sosta – conclude Mimmo Gianturco – perché siamo convinti che dalla difesa delle acque marine possono nascere e consolidarsi importanti opportunità di sviluppo per tutta la Calabria”.
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Gennaro Domenico Gianturco
detto Mimmo