Continua senza sosta la formazione del nuovo roster, al centro c’è Annachiara Cantamessa.
Non si ferma la costruzione del roster per la prossima stagione di volley femminile, che vedrà l’Expert De.Si. Palmi impegnata per il suo secondo anno consecutivo in serie B1. La squadra guidata da coach Celi potrà infatti contare su una nuova centrale. Si tratta di Annachiara Cantamessa, classe 1995, centrale mantovana alta 1 metro e 85 centimetri, proveniente dal Volley Talmasson (UD).
Si tratta di una giocatrice giovane ma con già caratteristiche molto importanti, che fa del muro il proprio punto di forza, pur avendo fatto apprezzare nel corso della sua carriera le sue qualità in tutti i fondamentali. Inizia a giocare all’età di 6 anni, grazie alla passione trasmessagli dal papà, anche lui pallavolista. Cresciuta nel Volley Curtatone, Annachiara è una giocatrice con già tanti anni di esperienza in questa categoria, nella quale ha sempre conquistato ottimi risultati. Cresciuta nel Volley Curtatone la giovane centrale mantovanaè stata infatti tra le protagoniste dei recenti successi della Properzi Lodi, squadra con la quale nel giro di due anni ha vinto il girone A di serie B1 per ben due volte, conquistando la promozione in A2 e vincendo la Coppa Italia di B1.
Soddisfatto il Ds Pierangelo Cannatà, che ha spiegato: «Sono convinto che l’acquisizione di Annachiara sia di fondamentale importanza per la società. È una giocatrice con caratteristiche molto rilevanti, che ci aiuterà a disputare un gran campionato. Mi sono già confrontato con lei ed ho avuto modo di constatare la sua disponibilità e la sua forte motivazione».
«È la mia prima esperienza così lontana da casa – spiega Annachiara – ma non vedo l’ora di iniziare. Sono felice della fiducia che Piero e tutta la società hanno riposto in me, ciò mi lusinga e mi inorgoglisce. Sono certa che sarà un anno molto bello, perché condivido la voglia della squadra di migliorare sempre di più, e sono altrettanto convinta che insieme potremo raccogliere grandi soddisfazioni».
L’addetto stampa Ferdinando Panucci