Cogito ergo sum. “E se mi salutate datemi la mano!” Matteo Salvini parla a Roma al Convegno Covid-19 Di Al. Tallarita
Oggi Matteo Salvini invitato in Sala Capitolare al convegno sul Covid-19 si è espresso chiaramente e liberamente, a mio avviso riportando tra le sue parole, le domande, i dubbi le richieste e le idee, che molti cittadini hanno. Facendo un discorso che personalmente, condivido in tutto. E in cui vi sono i concetti che in più articoli, a partire da quelli che ho scritto durante l’inizio di questo incubo del covid e del lock dowd, avevo scritto. Fino agli ultimi dubbi e polemiche che ho sollevato nel mio ultimo articolo.
Ebbene esorta Salvini:
” Oggi sembra quasi un ritrovo dei carbonari. Mi ha detto un amica al telefono ieri sei sicuro di andare, magari poi tireranno fuori le storie di negazionismo, fanatismo.. Dicendo c’è gente strana… Ma io mi sento a mio agio con la gente strana” (che poi – io dico – tanto strana non è se vuole manifestare liberamente il proprio dubbio o la propria idea), “così come fecero quando si trattò della campoagna mediatica massacrante che fecero quando ero Ministro, sul convegno pro famiglia, a cui decisi di partecipare a Verona, un banalissimo convegno sulla centralità del nucleo familiare basato su una mamma e un papà”.
E il Senatore Salvini si dichiara non interessato alla polemica contro la sanità lombarda e contro il presidente Fontana. Ricordiamo dell’indagine in corso, inerente i camici forniti ai medici in emergenza, e come sono stati gestiti e da parte di chi, i fondi economici impegnati in questa operazione.
“Ci vuole una rivoluzione culturale profonda” prosegue nel suo intervento il Segretario della Lega, “se ad oggi una signora entra in acqua con la mascherina”.
Condivido con Salvini anche sulla volontà manipolatoria comunicativo-mediatica, che imperversa su cartaceo, TV e social. Impedendo una visione nitida e non manipolata dalla paura, da parte dei cittadini, specie di una certa fascia d’età, sulla verità del Virus e i veri numeri dei contagi e dei decessi (sottolineo che fino a che non vi saranno dati scientifici basate sulle autopsie, non sarà possibile dire altro, oltre che, i numeri della mortalità subita, non si discostano da quelli di altri anni, spalmati in un arco temporale diverso, come ho scritto).
“In questi tempi i giornalisti applicano una frase di Mark Twain per cui il vero giornalista si riconosce perché conosce il vero e il falso e decide di pubblicare il falso”- cita Salvini- e pare che RAI 1 e il corriere lo abbiano preso alla lettera “. E nonostante i media più forti seguano il canovaccio propagandistico, sottolinea come perlomeno, sia importante che attraverso i canali social della Lega di Facebook, si possa comunicare, a circa cinquecentomila persone, anche il pensiero alternativo e anche su argomenti reali, su quello che stiamo vivendo.
Continua Salvini: “domani sarò in Parlamento e dato che la sinistra durante gli interventi intervalla con circa 37 citazioni.. Domani userò una frase di Cassese.
E con le sue parole dirò : Non si può prolungare uno stato d’emergenza se non c’è un’emergenza.”
Parole più semplici e più condividibili credo, personalmente non ve ne siano.
In una fase, quella italiana, in cui l’economia è in ginocchio e i migliori centri turistici sono vuoti..e lì dove non lo siano, comunque il terrore pervade tutto, con l’imposizione del distanziamento, l’uso delle mascherine, il non assembramento e quant’altro..che rende impossibile la normalità, delle vacanze estive e del movimento turistico. Seppur inoltre, tutto italiano, dati i voli bloccati da molte nazioni. E questo, che qui sottolineo, credo sia sotto gli occhi di chiunque. Mentre i porti dell’Italia meridionale, soffrono dell’assalto di sbarchi selvaggi, di persone infette poi suddivise su tutto il territorio italiano… E per i quali si appaltano navi e varie… E che scorrazzano liberi in fughe, seppur infetti…. In tutta Italia. (Va bene è un incubo e io sto sognando svegliatemi).
Continua Salvini, dalla sala Consiliare:
“.. questo è un incontro nato dall’idea di Sgarbi, Bocelli, Siri e un manipolo di artisti.. di eroi, che si ritrovano oggi a quasi 40 gradi in centro a Roma.. così popolare.. Mentre gli scienziati chic sono tra Capalbio e Montecarlo. E assistiamo al sistema medico lombardo messo sotto attacco.. Uno dei migliori d’Italia… Dove, ricordiamo, 160mila cittadini italiani sono stati curati. ”
E su quale sia il prezzo sociale, da pagare se fuori dal politicamente corretto, il Segretario della Lega, riesce bene a rispondere:
“Un illustre primario di un ospedale pubblico lombardo è diventato un complottista, accusato di essere un salvinista mezzo fascista … Se non sei previsto dal canovaccio del Politicamente corretto.. Sei fuori.. da tacciare.. Ma oggi è importante non far l’errore di dire tutti… E cito l’amico vulcanico Porro.
Perché scenziati, cantanti, senatori, virologi.. Non sono tutti uguali, anche se poi, colui il quale sia tra coloro, che ritiene di avere un idea diversa, iene tacciato.
Ho osato abbracciare una persona anziana… Ho rischiato di essere arrestato così perché mi sono rifiutato di salutare col gomito.. Piuttosto non salutarmi…!
Io mi autoaccuso… Dò la mano se una persona mi allunga la mano. Non vedo l’ora che il popolo italiano” – continua il Senatore – ” torni quel popolo italiano che ha donato l’arte al mondo…e senza fare il complottista vorrei chiedere: Qual’è l’unica economia mondiale che crescerà e che può comprare a prezzi ridotti beni di altri stati? … la Cina… e dove è nato il virus? in Cina. Quantomeno su: ritardi, omissioni e bugie, qualcuno dovrà rispondere.”
E prosegue, volgendo alla fine del suo intervento:
“.. In Parlamento se ne sente l’eco, da una certa parte, che quasi con soddisfazione, ha detto: avete visto dove il virus ha colpito: i sovranisti! Trump, Bolsonaro, ma anche Israele con Netanyahue e Salvini.. (sottinteso in particolare il Nord Italia) .Quasi come se lo meritasseto.. E poi c’è la scuola… Il banco con le rotelle…Che me ne farò portare uno e andrò davanti al Ministero dell’istruzione a parlare, li di fronte, col banco. E sulla cura col plasma..- e cita De Donno- Proposta e provata come valida.. Viene in mente che magari vi sia un conflitto d’interesse con parlamentari che hanno dietro alcune case farmaceutiche..( e io dico che a pensar male si fa sempre bene). In questo convegno c’è passione umiltà e verità, si semina il germe del dubbio. Che magari non è tutto come ce lo abbiano raccontato..E mi chiedo: È normale che ci sia il bollettino stabile con i numeri dei contagi in un momento in cui il virus è sotto controllo…? È palesemente terrorismo mediatico e culturale, con l’esercito a Ventimiglia al mare…E gli immigrati coi barconi infetti in giro..A sbarcare liberamente..Non vorrei che stiano preparando un nuovo lock down e quando il sovrano vuole concede un oretta per uscire col cane.. In questa società che vive così, egoismo, solitudine, denuncia del vicino, invidia sociale, hanno la meglio..Quando c’è crisi economica…e forte difficoltà. Ma..
Un paese di assistiti, parassiti e delatori non è l’Italia.
Mi auguro prevalga l’idea di un Italia di benessere, crescita, futuro, perché l’alternativa è la decrescita felice..e non mi piace affatto..
Cominciamo insieme un percorso di libertà e normalità”.
Esaustivo, realistico Matteo Salvini e io chiudo io ricordando che:
‘Cogito ergo sum’.