Coalizione Luigi de Magistris presidente: riunione online
Si è tenuta online nella serata di martedì una nuova riunione della coalizione a sostegno di Luigi de Magistris per le prossime elezioni regionali. Al centro del confronto tra le numerose anime che sostengono la rivoluzione politica messa in campo, ormai da mesi, vi è stata la definizione delle iniziative di coalizione da realizzare in tutta la regione nelle prossime settimane e l’avvio dei lavori dei tavoli tematici per il programma. Punti prioritari saranno la realizzazione della legge sull’acqua pubblica, la salvaguardia dell’ambiente e la messa in sicurezza del territorio, la riorganizzazione della sanità, le politiche sulla formazione e sul lavoro, l’attenzione alle politiche di genere e ai giovani.
Solo un cenno alla deriva narcisista e di speculazione elettorale messa in campo da chi nel corso degli ultimi tempi aveva più volte monopolizzato il tema delle discussioni e dei confronti interni, rallentandoli, con questioni di nessun interesse per i bisogni e per le opportunità dei cittadini che con entusiasmo contagioso stanno seguendo il percorso di riscatto della Calabria.
La coalizione è più che mai compatta e ha strutturato i tavoli tematici per permettere una migliore ed efficace calibratura delle istanze già raccolte e di quelle che arriveranno nei percorsi di ascolto. Saranno coordinati da esperti che hanno già accolto con entusiasmo e dedizione la sfida che in primis Luigi de Magistris ha accettato per dare un volto nuovo alla Calabria. Sfida ed impegno portato avanti non da solo, ma insieme ai tantissimi attivisti e candidati che ogni giorno stanno costituendo ed aprendo comitati in tutto il territorio regionale.
Chiediamo agli uomini e alle donne di Calabria che fanno dell’onestà il loro principio di vita di unirsi alla rivoluzione per una nuova Calabria guidata da Luigi de Magistris, per realizzare tutti e tutte insieme la rinascita che questa terra merita.
demA, Calabria Resistente e Solidale, Equità Territoriale, Primavera della Calabria, Un’altra Calabria è possibile