Clima, Sofo e Molinaro (Lega): “Legge UE colpo mortale per Calabria e Sud. Europa si impegni in difesa economia locale.”
“La Legge europea sul Clima portata oggi in Parlamento dalla Commissione europea è l’ennesimo specchietto per le allodole per distruggere le economie di paesi come l’Italia e favorire le importazioni extracomunitarie con la scusa dell’ambiente.
È assolutamente ipocrita e inutile infatti sottoporre a vincolo climatico tutta la legislazione e il bilancio dell’UE quando dall’altro lato si continua a procedere con accordi di libero scambio con paesi come India e Cina che operano in concorrenza sleale fregandosene altamente di ogni rispetto per l’ambiente.
Le proposte presenti nel pacchetto UE come l’eliminazione delle sovvenzioni al gasolio agricolo ad esempio gambizzano un settore fondamentale per il nostro paese come l’agricoltura, causando l’aumento dei costi per le attività agricole e spingendole alla chiusura, con il conseguente aumento di importazioni di cibo dall’estero e dunque dei costi ambientali dovuti ai trasporti aerei, navali e su gomma.
Un danno enorme per un settore traino dell’economia soprattutto al Sud nel quale vale circa il 4% e in Calabria 6% del PIL e dove nel 2019 grazie all’export si era verificato un aumento della produzione del 2,3%, con punte di oltre il 10% in Calabria, nella quale il contributo alla ricchezza regionale portato dal settore agricolo era aumentato addirittura del 17%.
Se l’UE vuole davvero promuovere una politica a tutela dell’ambiente, non sfrutti questo tema per dare l’ennesima bastonata ai produttori europei a vantaggio dei paesi extracomunitari ma si impegni in una seria e concreta difesa dell’economia locale e del chilometro zero.”
Così si sono espressi in una nota stampa congiunta i leghisti Vincenzo Sofo e Pietro Molinaro, rispettivamente europarlamentare e presidente della commissione consigliare agricoltura della Regione Calabria, in merito al voto di oggi al Parlamento europeo sulla European Climate Law.
07 ottobre 2020