Catanzaronondiscrimina
USB ogni giorno in piazza a difesa di qualche categoria di lavoratori, cittadini, esseri umani;non esiste nella nostra provincia posto di lavoro dove non si perpetuanogiornalmente discriminazioni salariali, e mancanza di dirittisindacali e personali in genere.Giorno 28 giugno la USB Catanzaroaderisce all’iniziativa che si terrà in piazza Prefetturadenominata “Stop discriminazioni”.La nostra esperienza si basa sui principi di libertà, democrazia, solidarietà, uguaglianza e giustizia sociale; -su l’idea della preminenzadel lavoro sul profitto e dell’uomo sull’economia; -nella decisa volontà di affermare il diritto di ogni individuo al soddisfacimento dei bisogni essenziali irrinunciabili quali il diritto allavoro, alla salute, alla casa, al reddito, ai saperi, all’assistenza sociale, ad un ambiente sostenibile; sulla volontà di garantire i massimi standard di sicurezza per i lavoratori ed i cittadini.USB in piazzaper contrastaretutte le possibili discriminazioni dell’omofobia alla transfobia, per prevenire e contrastare tutte quelle forme di discriminazione e violenze che ogni giorni ci vengono riportate dalla cronaca.Contro quelle politiche settarie e nazionaliste della destrache vede un pericolo l’allargamento dei reati per chi discrimina o provoca le personein base al proprio orientamentosessuale,sull’identitàdi genere o peggio sulla disabilità -ne abbiamo già viste tante duranteil ventennio fasciataci bastano e avanzano!!Ricordiamo, se ce ne fosse necessità,che già storicamente la legge italiana fissa i dirittifondamentali in materia di sfera sessuale,di identità di genere,di orientamentosessuale,di disabilità; tutte tutele che oggi vanno sicuramente rafforzate soprattutto per alcune modi di pensare odiosi che registriamo giornalmente, per questo USB in piazza perché oggi vadano particolarmente tutelate. Quello che si vuole approvare –nel ddl -non è nessuna censura di libertà verso altri soggetti,ma punire tutte quelle espressioni che determinano un concreto pericolo del comportamento di atti discriminatori o violenti contro ogni pregiudizioche si ha verso altre persone, per condannarechi istiga odiscrimina chi si ha difronte.Anche la carta europea,se proprio vogliamo allargareil discorso,visto che spesso leggiamo “ce lo chiede l’EU” , nella sua carta fonda il rispetto dell’uguaglianza e mira a combatterele discriminazioni fondate sul sesso, la religione, le convinzioni personalila disabilità l’età…. Quindi ribadiamo che NONsi sta limitando nessuna libertà a nessuno, sosteniamo invece che spesso la politica è capace di dire tutto ed il contrario di tutto, secondo i dati elettorali! USB tra i cittadini di questo pianeta CONTRO ogni violenza che segna profondamente l’altra persona –il principio di uguaglianzadeve valere ancor di più nella nostra città oppressa dalla mancanza di lavoro e schiacciata da lobby politiche che dominano da anni la nostra vita quotidiana! Ogni giorno nel nostro paese “civile” viene eroso qualche diritto umano fondamentale e dinnanzi a tale gravissimo fenomeno nessuno può rimanere inerme!#catanzaronondiscrimina