Carenza di personale nei centri dialisi della Piana

Si rileva che, presso i Centri Territoriali per Dialisi Area Tirrenica, nella Nefrologia e Dialisi dell’Area Tirrenica, è ormai rimasto in attività lavorativa un numero di Dirigenti Medici insufficiente per assicurare la regolare rotazione nei turni di servizio nei due Centri di attività di Taurianova e di Palmi, con il rischio di non poter dare continuità al mantenimento dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) per l’attività emodialitica ciò trova motivazione in quanto: a) nel CENTRO DI ATTIVITÀ NEFRO-DIALITICA DI TAURIANOVA sono rimasti stabilmente in servizio solamente due Dirigenti Medici: il Dott. Vincenzo Bruzzese e la Dott.ssa Stefania Conti, considerato che il Dott. Francesco Retez non può svolgere proficuo lavoro; b) presso il CENTRO DI ATTIVITÀ NEFRO-DIALITICA DI PALMI, sono rimasti, attualmente, in servizio due soli Dirigenti Medici: il Dott. Domenico Plutino ed il Dott. Rosario D’Amore, a causa delle già note limitazioni di servizio relative alla Dott.ssa Carmela Martino, che non può essere presente in turno come unico medico, a seguito di disposizioni del medico competente, e dell’attuale stato di malattia del Dott. Andrea Marcello Sponton.
E’ da mettere in evidenza che, a seguito dell’espletamento delle procedure relative all’Avviso Pubblico di cui alla Deliberazione del Direttore Generale “pro tempore” n° 89 del 14.02.2019, risulta disponibile una graduatoria di medici nefrologi da poter utilizzare per l’assunzione a tempo determinato per la sostituzione di personale medico assente a vario titolo, inoltre si sottolinea, che il trattamento emodialitico è una prestazione sanitaria “salvavita” per i pazienti che ne hanno necessità e, pertanto, non può essere interrotto o sospeso.
Apprezzamenti vanno, comunque, ai Dirigenti Medici di cui sopra che, per non incorrere in uno stato di “interruzione di pubblico servizio”, stanno, da tempo, producendo ogni sforzo per garantire la copertura dei turni (rinuncia alle ferie e al riposo, raddoppio di turno, ecc…). Si teme però che, nonostante ciò, sia altamente probabile che si possano verificare delle improvvise situazioni da far sì che i turni del personale medico rimangano “scoperti” per cause di forza maggiore;
Sarebbe opportuno porre rimedio alla sopra esposta ”criticità per carenza di Dirigenti Medici Nefrologi”, mediante l’immediata assunzione del personale medico a tempo determinato all’uopo previsto.
dr. Pino Pardo, già dializzato e trapiantato del rene