Campus del Mediterraneo, Princi “Emendamento Cannizzaro svolta significativa per cultura e formazione in Calabria”
“Complimenti all’on. Francesco Cannizzaro, ancora una volta promotore di un importante emendamento che segna una svolta significativa per Reggio e per tutta la Calabria. L’approvazione del suo emendamento, grazie al quale sono stati destinati 4 milioni di euro all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, infatti, è l’ennesimo straordinario risultato raggiunto e interviene su cultura e formazione, linfe fondamentali per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio”. Lo afferma in una nota l’eurodeputata Giusi Princi.
“Il ‘Campus del Mediterraneo’, che verrà realizzato nel cuore della città grazie a queste risorse – prosegue -, sarà certamente un significativo catalizzatore di flussi studenteschi perché non solo offrirà rilevanti opportunità per i nostri giovani ma permetterà anche di attirare studenti provenienti da altre aree dell’Europa e del mondo. Il nuovo campus sarà un eccellente volano per porre in essere partenariati con i paesi dell’Oriente”.
“Come Presidente della Delegazione europea per i rapporti con l’Asia Centrale, infatti, mi sto già attivando – spiega l’eurodeputata – con le Ambasciate dei cinque paesi della regione per instaurare collaborazioni tra le università asiatiche e quelle calabresi, in particolare l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Sono già al lavoro, quindi, per tessere relazioni culturali, economiche e commerciali tra i paesi dell’Asia Centrale e la Calabria. L’Asia Centrale, a differenza dell’Europa e della Calabria, è una regione ad alta crescita demografica e con una popolazione molto giovane: promuovere uno scambio accademico con i suoi studenti più meritevoli rappresenta senz’altro un’opportunità di arricchimento perché il nostro territorio sia al centro del Mediterraneo e non solo dal punto di vista geografico. A proposito di Mediterraneo – aggiunge -, sono promotrice dell’Intergruppo parlamentare che sarà a breve formalizzato su Aree costiere, insulari e marittime (SEARICA). Al suo interno mi impegnerò per far approvare la strategia sulla macro regione mediterranea, già promossa nell’ambito della Conferenza delle Regioni e di cui è Presidente il governatore Occhiuto. Su mia iniziativa, questa strategia è stata supportata tramite raccolta firme da decine di europarlamentari di tutti i gruppi politici e di tutti i paesi dell’area mediterranea”.