Campora San Giovanni, 16° edizione del prestigioso premio “Calabria che lavora-Eccellenze Calabresi e Italiane nel Mondo”(VIDEO)

Si  è tenuta a Campora San Giovanni la 16° edizione del prestigioso premio  “Calabria che lavora-Eccellenze Calabresi e Italiane nel Mondo”.

 Un premio dedicato a  quelle persone che si sono distinte nel rappresentare ed esportare la “calabresità” nel mondo con le proprie capacità professionali.

Madrina della serata è stata la showgirl Valeria Marini che, nell’occasione ha rimarcato il suo  forte legame con la Calabria e i calabresi.  

Ospite speciale della serata   Michele Affidato, orafo  molto apprezzato anche nel campo dell’arte sacra, che ha ricevuto prestigiosi incarichi, non ultimo quello di realizzare i nuovi diademi per la Madonna di Czestochowa, la Madonna Polacca tanto amata da Giovanni Paolo.

Nel corso della  serata Affidato ha proposto una sfilata di gioielli della sua collezione dal tema: “L’Evoluzione del gioiello dall’antica Magna Graecia ai nostri giorni”.

Tra le tante eccellenze premiate nel corso della serata: il giovane imprenditore Stefano Caccavari, per il suo mulino a pietra; Fortunato Amarelli eccellenza calabrese per aver rappresentato la Calabria nel mondo con la sua azienda; l’oleificio calabrese Gabro; Natale Mazzuca, Presidente Unindustria Calabria; l’azienda vinicola dell’anno “Cantine Benvenuto” zibibbo; l’azienda agricola cipolla rossa gruppo Russo; premio Calabria moda a “la Grotta dei Desideri” di Ernesto Pastore; premio solidarietà all’ Avis di Amantea; Premio Calabria che lavora alla famiglia Metallo azienda petrolifera.

E poi ancora   a  Chiara e Martina Scarpari ,  Giovanna Scarfò, a Giulia Scarcella, Nadia Mastroieni, Walter Cordopatri, Andrea Perrone e Tania Azzar

  Natale Princi poliedrico e intraprendente imprenditore di Delianuova   si è aggiudicato il premio  per aver donato il legno per il ceppo della Varia di Palmi.

Princi era già stato premiato in passato per le sue spiccate capacità imprenditoriali, esempio di una Calabria produttiva e propositiva.

Caterina Sorbara