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Cambio al vertice del Soroptimist di Lamezia Terme: Rossella Aiello è la nuova presidente per i prossimi due anni

Cambio al vertice del Soroptimist Club di Lamezia Terme: Rossella Aiello è la nuova presidente. La tradizione cerimonia delle candele si è svolta nei giorni scorsi nel pieno rispetto delle norme anti contagio. Aiello raccoglie così il testimone lasciato da Concetta Giglio, past president nonché presidente fondatrice del club lametino, che per l’occasione ha fatto un bilancio del biennio appena concluso, con le numerose attività che ha portato avanti sotto la sua presidenza.
È toccato poi alla neo presidente Aiello illustrare le azioni che il Club ha programmato per i prossimi mesi, in linea con gli obiettivi che il Soroptimist d’Italia intende perseguire, sotto la presidente nazionale Mariolina Coppola, che ha scelto come motto “Women enpowerment W364”, e soprattutto emergenza sanitaria permettendo. Molte delle attività infatti sono state riprogrammate in base alle nuove restrizioni dovute al lockdown. Alcune iniziative si svolgeranno in modalità web, come il primo corso formativo rivolto alle donne, soprattutto quelle “fragili”, sull’educazione finanziaria. Si tratta di un progetto realizzato grazie a un protocollo siglato tra il Soroptimist d’Italia e la Banca d’Italia, pensato per le donne, affinché acquisiscano competenze finanziarie. Il 25 novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, e per celebrare i 16 giorni di attivismo, il Club sostiene la campagna internazionale promossa dall’Onu e denominata “Orange the World”, per dire no alla violenza contro le donne. Per l’occasione saranno organizzate iniziative per sollecitare le istituzioni, la società civile, i media, i social su questa tematica. Il 10 dicembre verrà celebrato il Soroptmist Day, in occasione della giornata dedicata ai diritti umani, e in programma c’è la realizzazione dell’area “Baby pit stop” al Chiostro San Domenico, un progetto ideato insieme all’Unicef per garantire i diritti sanciti dalla convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con l’allestimento di aree attrezzate per mamme e bambine.
Da gennaio saranno inoltre avviati con le scuole, Covid permettendo, dei percorsi sui nuovi disturbi alimentari, che colpiscono i giovani, così come si porterà avanti il progetto “Adotta un asilo”, con azioni di sostegno concreto a un asilo comunale presente in città. «Il servizio di asilo nido rientra tra le politiche essenziali per la crescita di un paese – ha spiegato la presidente Aiello – questo servizio può incidere anche sulle decisioni relative alla fertilità e alla partecipazione femminile al mercato del lavoro. Il nostro intento è quello di sostenere un asilo con libri, giocattoli ecologici e contro gli stereotipi e materiale didattico utile allo sviluppo armonico del bambino».