Calabrese: “Buon anno Calabria. L’anno della fiducia per restare e cambiare”
“Ogni mattina mi reco alla Cittadella, raggiungo molte città della Calabria, incontro persone, amministratori, sindacati, imprenditori, lavoratori. Il mio quotidiano pensiero lo voglio esternare e condividere con tutti voi, proprio oggi, ad inizio anno: una speranza per i calabresi. La speranza di una Calabria che lavora, di una Calabria che non deve chiedere a nessuno il favore di un lavoro, di una Calabria che non fa le valigie per andare a cercare altrove quel “qualcosa” che potrebbe, che dovrebbe, che dovrà, avere qui. Ora!
Ci dobbiamo credere insieme. Dobbiamo avere fiducia. Dobbiamo costruirla insieme questa speranza che possa divenire concretezza, che possa essere la nostra opportunità. Rimanere per cambiare le cose è un gesto rivoluzionario, e come dice il professor Vito Teti: restanza. E allora, per questo non possiamo attendere altri, per questo ogni giorno costruiamo, tassello dopo tassello, una Calabria nuova, una Regione che deve alzare la testa e riprendere la sua vera natura. Mostriamo la testardaggine dei calabresi, regaliamo l’ospitalità che ci contraddistingue, offriamo quella solidarietà che appartiene ad un popolo che accarezza e abbraccia il bisognoso; siamo e lo dobbiamo dimostrare, una Calabria che crea, una terra che semina e raccoglie, siamo la Calabria di grandi scrittori e poeti, siamo un territorio che ci fa ammirare meraviglie naturali, insegna storia e cultura.
Abbiamo aspettato l’anno nuovo sintonizzati su rai1 in diretta dalla Calabria da Crotone per ‘L’anno che verrà’. Una bella vetrina per la nostra Calabria Straordinaria grazie all’impegno del nostro Presidente Occhiuto. La nostra Regione è straordinaria perché i calabresi la rendono straordinaria con le loro azioni buone e con l’impegno. Crediamo in questa terra. La fiducia in noi stessi è fondamentale se ci crediamo insieme. Se il lavoro tarda ad arrivare, costruiamo insieme un percorso virtuoso. Progettiamo, investiamo nelle nostre comunità.
Ci confrontiamo e ci confronteremo con il Governo nazionale e siamo fiduciosi che la premier Giorgia Meloni sosterrà interventi diretti a far crescere la nostra terra. È vero, il lavoro manca ma bisogna avere fiducia. Il presidente Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno ricorda il lavoro che non c’è, parla del lavoro sottopagato e di quello non in linea con le proprie aspettative e con gli studi seguiti. Le ineguaglianze economiche e la sicurezza sul posto di lavoro che non può essere sottovalutata o considerata un optional.
Il lavoro è un diritto fondamentale dell’uomo e necessita, con tutte le nostre forze, adottare e promuovere misure e condizioni che rendono effettivo questo diritto. Il nostro compito da amministratori è quello di essere responsabili e garantire a tutti i nostri cittadini di vivere dignitosamente. Grazie a tutti gli interventi sulle politiche attive e sul mercato del lavoro che stiamo mettendo in atto con la Regione Calabria guidata dal nostro presidente Roberto Occhiuto, grazie alle riforme che nel 2023 hanno visto la Regione riunirsi per “trasformare” molti settori, siamo convinti che il 2024 vedrà una Calabria protagonista. Vedrà tutti i calabresi onesti alzare la testa e impegnarsi ogni giorno in questa terra e per questa terra, per “restare” e vivere.
Il futuro lo pensiamo e lo costruiamo insieme agli amministratori, alle categorie datoriali, ai dirigenti e dipendenti regionali, alle sigle sindacali, alle agenzie del territorio, ma soprattutto insieme ai cittadini, a coloro che oggi sono in cerca di un lavoro, a coloro che intenderanno dare un’opportunità che si chiama speranza e a chi vorrà porre fiducia. Questo 2023 che ci ha lasciato è stato un anno importante per me, perché ho avuto un’opportunità: quella di costruire insieme a voi la nostra Regione e la Calabria merita il massimo impegno per crescere e dare speranza. Facciamo insieme una “rivoluzione calabrese” per i nostri figli, per il nostro presente. Che il 2024 sia l’anno delle opportunità, della rinascita per una Calabria che merita fiducia”.
Così gli auguri per il nuovo anno dell’assessore alle politiche per il lavoro e alla formazione professionale, Giovanni Calabrese.