Bocale Calcio Admo, adesso siamo stanchi!!
Il Bocale Calcio Admo, dalla sua nascita, ha sempre contribuito alla crescita dei calciatori nel massimo impegno e rispetto delle regole.
Lo stesso impegno messo nel contribuire alla crescita dell’intero movimento calcistico regionale.
Collaborazione, unione e solidarietà: sono queste le fondamenta sulle quali si basa la nostra società.
ADESSO PERÒ SIAMO STANCHI!
Con il presente comunicato il Bocale Calcio Admo vuole fare valere la propria voce rispetto ai trattamenti fin qui ricevuti nel rispetto dei ruoli ed evidenziando i torti fin qui subiti.
Quanto accaduto nel match giocato giorno 27 ottobre sul terreno dello “Spinella” contro la Vigor Lamezia è il più nitido esempio di quanto denunciato in precedenza.
La partita, diretta dal signor Giuseppe Falvo di Catanzaro, ha registrato diverse sviste clamorose legate alla direzione di gara. Il tutto in diretta sui nostri canali ufficiali.
Oltre al rosso diretto estratto ai danni del calciatore Cimino per “fallo da ultimo uomo” a centrocampo, la cosa più scandalosa è stata registrata allo scadere della partita, quando lo stesso Falvo fischiava la conclusione del match con 1 minuto di anticipo rispetto al supplemento dato.
Il direttore di gara, richiamato dai nostri dirigenti basiti, constatava l’errore e si scusava per poi ometterlo dagli atti ufficiali della gara.
Il Bocale Calcio Admo, dopo aver presentato ricorso, esprime grandissimo rammarico e tanta amarezza nel constatare la poca professionalità dimostrata dal direttore di gara nonché l’incoerenza dello stesso tra quanto scritto e quanto dichiarato pubblicamente e davanti a testimoni.
I tesserati della Vigor Lamezia stessi hanno bocciato la direzione di gara (interviste pubbliche sui nostri canali).
Rimane solo il rammarico e la rabbia oltre alla sconfitta di un match ormai andato in archivio.
Pensavamo che il caso singolo fosse solo una svista arbitrale ma quanto accaduto giorno 3 Novembre in occasione del match tra Polana e Bocale Calcio Admo, ci fa pensare a scenari che non vorremmo pensare.
Il direttore di gara Alessandro Russo di Cosenza ha convalidato la rete del calciatore Angotti siglata al minuto 86′ su tocco evidente di mano.
Un gesto tanto eclatante quanto la stessa convalida della rete. Anche in questo caso gli avversari (a fine partita) hanno confermato l’errore arbitrale.
L’edizione del 5 novembre del Quotidiano riportava inoltre il seguente articolo a firma di Francesco Calomeni: “Al 41′ Angotti, approfittando di un rimpallo, si sistema la palla con la mano e segna”.
Rimaniamo dunque basiti davanti a questi episodi che rovinano tutti i progetti del nostro club.
Le nostre parole non vogliono in alcun modo giustificare le sconfitte, consapevoli che nel calcio i risultati possibili sono tre ma la nostra squadra ha dimostrato sempre grande determinazione e impegno, credendoci fino alla fine.
Il nostro è un segnale ben chiaro: COSÌ NON SI ANDRÀ AVANTI.
Ed a perderci sarà unicamente il calcio.