Bentornata Gardesia, il “Gruppo Folklorico Lazzaro” vicino all’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla
Grande successo quello raggiunto dal “Gruppo Folklorico Lazzaro” in occasione del 50° anniversario dell’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
“Anche noi” – commenta il presidente del sodalizio Giuseppe Malara – “insieme a circa diecimila volontari italiani abbiamo scelto di aderire e sostenere la campagna dedicata alle donne affette da sclerosi multipla”.
Nei giorni 3, 4 e 8 marzo, le piazze del nostro territorio hanno assunto i colori delicati delle ortensie e delle gardenie, simbolo del legame tra le donne e la sclerosi multipla. “Invitando a scegliere una pianta” -continua Malara- “abbiamo reso possibile una significativa raccolta fondi per finanziare e potenziare progetti e servizi per la ricerca e l’assistenza che AISM da molti anni ormai fornisce ai soggetti affetti da questa grave e imprevedibile malattia”.
La sclerosi multipla è infatti una patologia cronica, improvvisa e spesso progressivamente invalidante, una delle più gravi del sistema nervoso centrale.
“Non è la prima volta che scendiamo in campo e scegliamo di schierarci dalla parte di tutti quei soggetti emarginati e dimenticati da una società ormai troppo indifferente” – commenta una componente del gruppo – “La mission del nostro gruppo non si limita solamente a promuovere e tramandare le tradizioni popolari, bensì attivare processi di condivisione e socializzazione mediante azioni solidali all’interno della nostra comunità”. Una comunità, quella lazzarese, che ha risposto prontamente e generosamente “si” all’iniziativa proposta da gruppo.
Il Gruppo Folklorico Lazzaro inizia la nuova stagione artistica con una piccola conquista, segno tangibile dell’energia e della passione dei componenti a voler continuare a tenere vivo il progetto nobile intrapreso dal suo fondatore Paolo Capua cinquanta anni fa.