Auddino (M5S): Soddisfazione per il Porto di Gioia tauro. Incremento del traffico di Container del 39% nei primi 6 mesi del 2020
“Grande è la mia soddisfazione per i costanti successi del Porto di Gioia Tauro la cui ripartenza è ormai una realtà consolidata. Dopo il grande lavoro svolto, non potevo auspicare risultati migliori…Nonostante l’emergenza sanitaria, lo scalo nel2020 ha registrato un’impennata dei volumi di trafficodi container: nei primi 6 mesi di quest’anno si è registrato un incremento del 38,7%rispetto allo stesso periodo del 2019, con 1,5 milioni di Teus. Grazie al premuroso interesse dimostrato, fin da subito,dall’ex Ministro Toninelli (con cui sono stato più volte al Porto) per il rilancio della realtà portuale e del territorio calabrese,insieme al proficuo lavoro del Commissario Agostinelli,in meno di un anno abbiamo sbloccato la situazione di stallo in cui versava lo scalo da tantianni.Se si pensa che i volumi di container nel primo trimestredel 2018 erano calati del 14%, dopo una riduzione del 12% registratasi nel 2017, i risultati sono oltre le aspettative”. Lo afferma il senatore reggino Giuseppe Auddino del Movimento 5 Stelle. “Poco più di un anno fa –prosegue il senatore -lo scalo di Gioia Tauro si presentava come un’infrastruttura fortementesottoutilizzata nonostante l’enorme potenziale, con ricadute significative sull’economia e l’occupazione del territorio con setteanni di cassa integrazione ed il licenziamento di 377 dipendenti. Grazie al nostro intervento, ad aprile 2019 la società MSC è diventata unica titolare della concessione del terminal sottoscrivendo l’impegno a rilanciare il porto con un serio pianodi investimenti e l’obiettivo di andare oltre i 3 milioni di Teus di traffico di container. Il cospicuo piano di investimenti e la spiccata crescita dei traffici hanno prodottoimmediati risultati positivisull’occupazione: i 377 lavoratori licenziati sono stati quasi tutti riassunti. Inoltre, le condizioni di sviluppo economico dello scalo ed il graduale riassorbimento di tutte le maestranzesuggeriscono l’opportunità di estendere l’ingresso nell’Agenziaanche alle altre figure professionali che da anni operano nel porto nel pieno rispetto della parità ditrattamento tra i lavoratori”.“Il vigoroso piano di investimenti-continua il parlamentare -ha interessato il rinnovo delparco macchine operanti nel piazzale portuale. Sono stati acquistati nuovi carrelli ed a dicembre 2019 sono giunte dalla Cina tre gru di ultima generazione, tra le più grandi al mondo, con un braccio d’estensione in grado di manovrare fino a 24 file dicontainers, capaci di lavorare navi da 22 mila TEUS. Inoltre, le operazioni di dragaggio
operate dall’Autorità Portuale sono state determinanti per permetterel’attracco delle mega navi. Grazie alle manutenzioni del canale oggi Gioia Tauro è in vetta alle classifiche internazionali dei traffici marittimial pari di Rotterdam,Anversa, Shanghai, King Abdullah Port, Tangeri. A maggio 2020 al porto è approdata la Msc Sixin, una delle più grandi navi portacontainer al mondo. La mega nave da 23.600 Teu è la più grande finora ormeggiata allo scalo gioiese, lunga 400 metri e larga 62, unrecord per il porto!”“E ancora, graziealle iniziative intraprese con l’ex Ministro Toninelli e grazie al lavoro svolto dall’attuale viceministro Cancelleri, finalmente lo scalo di Gioia Tauro sarà collegato alla rete nazionale e ciò consentirà, alle merci che arrivano al porto, di poter transitare fino al cuore dell’Europa, suferrovia. Dopo anni di attesa, la proprietà del raccordo ferroviario di 4 chilometri che collega la stazione di Rosarno allo scalo gioiese è passatoda Corap ad RFI. Il passaggio dal Corap allo Stato consentirà la manutenzione e l’ammodernamento delle strutture ferroviarie gioiesi ed il loro inserimento all’interno della rete nazionale”. “Infine, con un emendamento a mia prima firma abbiamo inserito nella manovra finanziaria 2020 la spesa di 6 milioni di euro per l’ammodernamento e lo sviluppo dell’area industriale delretroporto.Le risorse stanziate riqualificheranno lazona industriale retroportualee renderanno, indubbiamente, il sistema imprenditoriale attornoallo scalo gioiese più forte e competitivo, bello e attraente.Continuo a parlaredi risultati ottenuti. Dopo tante parole spese sul porto di Gioia Tauro dalla politica, nell’arco di due anni ho portato fatti cheadessosono sotto gli occhi di tutti. Sono orgoglioso di poter assistere a questa stagione di rinascita per il nostro porto, rinascitanella quale ho creduto fin da subito, appena eletto, mettendomi al lavoro con il massimo impegno” conclude Auddino.Giuseppe AuddinoPortavoce del M5S al Senato