AUDDINO (M5S): PORTO DI GIOIA TAURO – LE NUOVE GRU DA 22 MILA TEUS E IL PORTO È PRONTO AL GRANDE RILANCIO.
“È stata forte l’emozione che io ed il collega, ex Ministro Danilo Toninelli, abbiamo provato nell’alzare lo sguardo per osservare le tre gru di oltre 87 metri di altezza, appena arrivate al Porto di Gioia Tauro; provengono dalla Cina, partite il 31 agosto scorso a bordo di una nave hanno circumnavigato l’Africa fino ad arrivare a Gioia Tauro pochi giorni fa. Le gru sono tra le più grandi al mondo, capaci di lavorare navi da 22 mila TEUs con un braccio d’estensione in grado di manovrare fino a 24 file di containers. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno costante profuso insieme al collega Toninelli, che da Ministro delle Infrastrutture si è recato ben quattro volte a Gioia Tauro, allo scopo di rilanciare lo scalo gioiese” afferma il Senatore del Movimento 5 Stelle Giuseppe Auddino, parlamentare della Piana di Gioia Tauro.
“Grazie al vivo interesse mostratomi fin da subito dal Ministero delle infrastrutture per il rilancio della realtà portuale gioiese – continua il Senatore – in poco meno di un anno abbiamo sbloccato lo stallo in cui versava il porto da anni ed abbiamo arrestato il calo dei volumi di traffico dei containers. Grazie all’intervento del Mit, la società MSC è diventata unica titolare della concessione del terminal sottoscrivendo l’impegno a rilanciare il porto con investimenti immediati e importanti. Soltanto nel periodo aprile/ottobre 2019 si è registrato un incremento di traffico di oltre il 15%, rispetto allo stesso periodo del 2018. E questo è solo l’inizio. È evidente che grazie a queste tre nuove gru di ultima generazione ed alle altre tre che arriveranno nel 2020, i volumi di traffico saranno destinati ad aumentare”.
“L’arrivo delle nuove gru – prosegue il senatore pentastellato – costituisce una delle tappe del nostro percorso rivolto a traguardi ancora più ambiziosi. Serve riqualificare e ammodernare l’intera area industriale del retroporto, che contribuirebbe indubbiamente alla crescita economica ed occupazionale dell’intera regione. Un ulteriore obiettivo è l’ampliamento della mera attività di transhipment dello scalo con il trasferimento delle merci anche a terra, attraverso il potenziamento della linea ferroviaria. Sono ben consapevole delle enormi potenzialità del Porto di Gioia Tauro, rimaste per troppo tempo inespresse; ecco perché continuerò a lavorare affinchè lo scalo gioiese diventi un porto strategico non solo per il Sud ma per l’intero Paese, in grado di competere con i porti più importanti del mondo” conclude Auddino.
Giuseppe Auddino
Portavoce del M5S al Senato