Associazione Ferrovie in Calabria e Ferrovie della Calabria srl rinnovano la convenzione
Nel pomeriggio del 30 settembre scorso, presso gli uffici direzionali di Ferrovie della Calabria srl a Catanzaro, è stato compiuto un nuovo, importantissimo passo nella storia della nostra Associazione: alla presenza dell’Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria srl, il Dott. Antonio Parente, e del Presidente dell’Associazione Ferrovie in Calabria, Roberto Galati, è stato firmato il rinnovo della Convenzione Quadro esistente tra l’azienda ferroviaria Ferrovie della Calabria srl, e l’Associazione Ferrovie in Calabria. Si tratta di una convenzione stipulata ormai due anni orsono, che alla stregua di quanto esistente nel resto d’Italia tra la Fondazione FS Italiane e le associazioni del territorio, regolamentava l’organizzazione di eventi speciali con Il Treno della Sila, da parte dell’Associazione Ferrovie in Calabria in collaborazione con l’impresa ferroviaria, ma anche l’avvio di attività di monitoraggio dei servizi ferroviari e su gomma di pertinenza di FdC, attraverso il coinvolgimento dell’utenza tramite la somministrazione di questionari e/o interviste per rilevare le varie criticità esistenti e, ovviamente, cercare delle soluzioni congiuntamente con l’impresa ferroviaria.
La rinnovata convenzione, però, rispetto alla precedente versione, ha una marcia in più a dir poco storica e di interesse nazionale e che sarà caso di studio all’interno della Federazione Italiana per le Ferrovie Turistiche e Museali (FIFTM) che riunisce tutte le associazioni, compresa l’Associazione Ferrovie in Calabria, che si occupano di treni turistici sul territorio italiano: ci troviamo infatti di fronte alla prima Convenzione Quadro in Italia, stipulata tra un’azienda ferroviaria ed un’associazione, costruita sulla base dei dettami della ben nota Legge 71/2019 (di modifica alla 128/2017) dedicata all’individuazione ed alla gestione delle Ferrovie Turistiche. E’ necessario ricordare che all’interno di questa importante legge nazionale, sono state individuate 18 linee ferroviarie di grande interesse turistico e paesaggistico, tra cui la (Cosenza) – Pedace – San Giovanni in Fiore, sulla quale allo stato attuale è attivo il servizio turistico de Il Treno della Sila sul tratto Moccone – Camigliatello – San Nicola Silvana Mansio. Nello specifico, la legge prevede la collaborazione attiva tra le aziende ferroviarie proprietarie di infrastruttura e materiale rotabile, e associazioni di appassionati del settore, attive nel campo della salvaguardia e promozione del trasporto su rotaia, sia esso turistico che ordinario. Ma la collaborazione non prevede la sola organizzazione di treni turistici congiuntamente tra le associazioni e le aziende ferroviarie di riferimento, ma anche il coinvolgimento di volontari appartenenti alle suddette associazioni, per quanto riguarda mansioni legate all’assistenza ed alla diffusione di informazioni all’utenza, il presenziamento di passaggi a livello incustoditi, ed in prospettiva anche attività di volontariato atte al restauro ed alla manutenzione del materiale rotabile storico di proprietà delle aziende ferroviarie, utilizzato per i treni turistici. Fondamentalmente, si tratta di un primo avvicinamento a quanto già è consolidato per esempio in Francia, con intere linee ferroviarie turistiche gestite interamente da associazioni, persino con proprio personale ferroviario dotato delle specifiche abilitazioni e certificati di sicurezza.
La Calabria è la prima Regione che, attraverso questa Convenzione Quadro, applica alla lettera la Legge sulle Ferrovie Turistiche: infatti, previo apposito corso di formazione da parte di personale preposto alla Sicurezza, appartenente a Ferrovie della Calabria srl, i membri dell’Associazione Ferrovie in Calabria si occuperanno nell’immediato futuro sia del presenziamento dei Passaggi a Livello incustoditi presenti sulla tratta ferroviaria turistica tra Moccone e San Nicola Silvana Mansio, e sia dell’assistenza ai viaggiatori e della diffusione di informazioni a bordo delle vetture d’epoca. Lo scopo di tutto ciò, ovviamente, è garantire la sostenibilità economica di una Ferrovia Turistica, cercando di demandare alle associazioni di volontariato che abbiano specifica competenza nel settore ferroviario, turistico ed ambientale, e quindi a costo zero per l’azienda ferroviaria, mansioni ovviamente minori nelle quali risulta possibile sostituire il personale prettamente ferroviario che, nello specifico caso di Ferrovie della Calabria srl, verrebbe utilizzato in una attività che sta a cuore agli appassionati di tutta Italia e non solo: il restauro e la rimessa in esercizio, peraltro già in corso, della vaporiera FCL 403, attualmente in deposito a Cosenza, che porterebbe finalmente alla disponibilità di due diverse locomotive a vapore sulla Ferrovia Silana. Un obiettivo ovviamente obbligato, se si pensa che, in ogni caso, arriverà il momento in cui la FCL 353 dovrà essere temporaneamente fermata per eseguire le necessarie revisioni periodiche. In tal caso, quindi, avendo in servizio anche la FCL 403, non ci sarebbe alcuna rottura della continuità del servizio ferroviario turistico a vapore.
Ovviamente, anche la rinnovata convenzione prevede una proficua collaborazione tra l’azienda Ferrovie della Calabria srl e l’Associazione Ferrovie in Calabria, nella promozione generale dell’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico locale, con particolare riferimento a quello ferroviario nei territori attraversati dalle linee di FdC, valorizzando inoltre la storia e gli aspetti tecnici delle ex Ferrovie Calabro Lucane. Una collaborazione che si concretizza, nei fatti, attraverso l’organizzazione di iniziative di rilievo dati a bordo dei treni e degli autobus, intervistando gli utenti con il fine di conoscere le criticità dei servizi e cercare di porne rimedio, e soprattutto, non esistendo una bigliettazione origine/destinazione sulla rete dei servizi di FdC, ma solo una bigliettazione strutturata su diverse tariffe in base ai chilometri percorsi dall’utente, risulterà significativo l’avvio da parte dell’Associazione Ferrovie in Calabria, di un’analisi necessaria alla costruzione di matrici O/D (origine destinazione) attraverso le quali comprendere in modo scientifico la consistenza dei flussi di traffico nelle specifiche tratte e stazioni / fermate.
Tutte queste attività saranno svolte dall’Associazione Ferrovie in Calabria, previo accordo con l’impresa ferroviaria, a costo totalmente zero per Ferrovie della Calabria srl: ma non è tutto. In quanto Associazione senza scopo di lucro, tutti i proventi relativi all’organizzazione dei treni speciali in Sila, ovviamente nei casi in cui si tratti di eventi dell’Associazione Ferrovie in Calabria (che non prevedono solo viaggi destinati ad una clientela prettamente turistica, ma anche treni speciali destinati alle scuole, attraverso il nostro Progetto Scuola-Ferrovia), vengono reinvestiti in nuove attività di promozione e valorizzazione del trasporto su rotaia in Calabria, siano essi convegni, eventi, ma soprattutto azioni concrete, come nel caso del prototipo di ferrociclo interamente acquistato dall’Associazione Ferrovie in Calabria. Il prossimo, ambizioso passo, sarà dedicato all’installazione di un moderno sistema di audio-diffusione a bordo delle carrozze del Treno della Sila, ad altissima efficienza ma allo stesso tempo di impatto estetico praticamente nullo all’interno delle vetture d’epoca. L’intero sistema sarà finanziato dall’Associazione Ferrovie in Calabria, e sarà ovviamente utilizzabile anche dalle stesse Ferrovie della Calabria srl, nei casi in cui i treni turistici vengono organizzati direttamente dall’azienda ferroviaria. In realtà il nostro obiettivo, che ad oggi risulta chiaramente insostenibile a livello economico per l’Associazione, non è quello di limitarci all’impianto audio a bordo del treno, ma ad un ben più vasto sistema di informazione al pubblico, che prevede l’attivazione di un sistema di infomobility dedicato al Treno della Sila ed a tutte le attività ad esso connesse all’interno del territorio del Parco della Sila. Ma è costruendo un po’ alla volta, che si creano grandi e durature opere: la cooperazione tra l’Associazione Ferrovie in Calabria e le Ferrovie della Calabria srl, considerata ormai da tre anni una buona pratica da esportare anche nel resto d’Italia, alla luce della specifica Legge sulle Ferrovie Turistiche, porterà sicuramente a risultati ancora migliori rispetto a quelli comunque di tutto rispetto, ottenuti fino ad oggi. Sicuramente ciò che risulta necessario ed urgente, ma chiaramente in tal caso l’intervento della Regione Calabria deve essere chiaro e deciso, è il rilancio della vocazione ferroviaria dell’azienda, attraverso un consistente rinnovo e velocizzazione dell’intera linea Catanzaro – Cosenza, con relativo adeguamento tecnologico di terra e di bordo, ed una attenta operazione di integrazione gomma/ferro che riporti alla linea ferroviaria la centralità che merita. In conclusione, l’Associazione Ferrovie in Calabria ritiene d’obbligo un grande ringraziamento per l’impegno profuso alla stesura del nuovo documento di Convenzione ed in generale per la costante collaborazione tra l’azienda e l’Associazione, all’Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria srl, il dott. Antonio Parente, agli Ingegneri Santo Marazzita ed Alessandro Marcelli, rispettivamente Direttore Area Trasporto e Responsabile per le Infrastrutture con delega ai servizi ferroviari turistici, ed al Coordinatore Generale dott. Alfredo Sorace.
Roberto Galati