Ass. Le Muse, manifestazione a Villa San Giovanni
Ancora un evento importante nell’ambito della programmazione estiva di ben 3 note associazioni che venerdi 29 luglio alle ore 21,30, riuniscono ed uniscono la Calabria e la vicina Sicilia nel nome della comunicazione artistica. Stiamo parlando dell’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, della “Fidapa” sezione di Villa San Giovanni e l’associazione “Impronte” di Messina insieme per un evento importante che da inizio alle attività per l’estate 2022 della città di Villa San Giovanni e che vede far rinascere dopo tanto oblio l’antica struttura dell’ex mattatoio comunale in via La Volta.
Il presidente Muse Giuseppe Livoti ricorda come il nuovo sindaco di Villa avv. Gisy Caminiti ha subito accolto la proposta di ospitare un evento tra arte, letteratura e territorio ponendo all’ attenzione anche una mostra già ospitata presso il palazzo del Comune di Messina presentata e curata dallo stesso e da Marisa Arena presidente dell’ass. Impronte. La Caminiti sin da subito si è dimostrata attenta e disponibile a collaborare affinchè si possa dare un segno tangibile con l’attività di chi anima narrazioni culturali da anni. Dunque una collettiva di opere 30×30 presentata in occasione dei Giro d’Italia e che ora sarà per tutto il mese di agosto ospitata presso questi storici ambienti del mattatoio, costruiti tra gli anni ’20 e ’30, periodo in cui si operava il programma di espansione della “Grande Reggio” ad opera dell’ammiraglio Zerbi. Un segno di ripresa e di rinascita commenta Rosalba Ussia presidente della sezione locale della Fidapa perché, nell’unione degli intenti tra Muse e noi, ora, si aggiunge anche la vicina città di Messina e questa collaborazione attiva e fattiva sul territorio lo attesta la disponibilità del sindaco Caminiti. Una mostra viva per una serata dal gusto classico e contemporaneo commenta Marisa Arena presidente di “Impronte” poiché, dice, abbiamo coinvolto piu’ di 40 artisti, calabresi e siciliani, ognuno con il loro messaggio di movimento e di equilibrio in un periodo orribile scandito dalla guerra. Livoti presentando l’evento ribadisce come tale mostra collettiva definisce e qualifica un “site specific” ovvero l’adattamento di un momento artistico a luoghi urbani e sociali ed è interessante vedere come ognuno ha comunicato visivamente un messaggio diverso che vive sia autonomamente che in sinergia con le altre opere. Vari i momenti che caratterizzaeranno la serata: l’intervento della vice presidente Muse già dirigente scolastico Orsola Latella la quale tratterà del mito nella letteratura ed ancora la presenza delle attrici Emanuela Barbaro, Elvira Bordonaro, Annamaria Celi e Clara Condello che faranno fare un viaggio nel tempo, nella letteratura legata all’argomento, raccontando con idiomi calabresi e siciliani una “Visione nello Stretto…tra Scilla e Cariddi” come ricorda il titolo della manifestazione. Gli artisti che hanno aderito a tale progetto sono: Morena Aquila, Antonello Arena, Alberto Avila, Cristina Benedetto, Emanuele Bernava, Elvira Bordonaro, Carmen Crisafulli, Veronica Diquattro, Pippo Galipò, Maurizio Gemelli, Giuseppe Geraci, Hugo, Sonia Impalà, Alessandra Lanese, Adele Leanza, Natalia Lisitano, Sabrina Lo Piano, Manuela Lugarà, Davide Lupica, Pippo Maggio, Santina Milardi, Monica Miraglia, Dania Modello, Lidia Muscolino, Nansicily, Antonio Nicolò, Marco Pavone, Re, Carmen Restifo, Rosa Rigano, Angelo Savasta, Marisa Scicchitano, Giovanna Sanò, Wilma Salzillo, Piero Serboli, Gianfranco Sessa, Nino Siragusa, Mimma Oteri, Taimo, Gaetano Villegiante.