Anche a Reggio e provincia la settimana mondiale della Tiroide
Diverse le iniziative promosse per sensibilizzare la popolazione dal dott. Domenico Tromba
La settimana mondiale della tiroide, quest’anno si svolgerà dal 20 al 26 maggio, sostenuta da quasi tutti i centri di cura specialistici d’Italia e del Mondo, con lo slogan “Amo la mia tiroide e faccio la cosa giusta”.
Anche Reggio Calabria, partecipa alla Settimana Mondiale della tiroide grazie a Domenico Tromba endocrinologo, responsabile del centro Day Service Patologie della Tiroide, presso la Casa della Salute di Siderno nonchè Consigliere dell’ordine dei medici di Reggio Calabria. Anche quest’anno, dunque, lo specialista reggino ha organizzato diverse iniziative in occasione della settimana mondiale dedicata a questa “preziosa” ghiandola.
Lunedì 20 maggio, alle ore 15,30, presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Giovedì 23 maggio presso la casa della salute di Siderno, e venerdì 24 Maggio presso il Poliambulatorio dell’Asp, a Roccella Jonica, Domenico Tromba effettuerà visite gratuite così come sabato 25 maggio a Reggio Calabria presso lo Studio Medico San Domenico.
Sempre durante la settimana mondiale della tiroide, un seminario di informazione dal titolo “La tiroide patologie e prevenzione” si svolgerà presso l’istituto Tommaso Campanella di Reggio Calabria, completato con il dosaggio della ioduria nei campioni forniti dagli studenti di tale scuola, previo consenso informato. Il tutto permetterà non solo di fare informazione e, quindi, prevenzione, ma anche di individuare aree iodocarenti. La carenza iodica, infatti, insieme alla predisposizione genetica, sono le cause più frequenti di patologia nodulare della tiroide.
«Amare la propria tiroide – spiega Domenico Tromba – significa prevenire e diagnosticare precocemente le malattie della tiroide che si possono curare facilmente ripristinando il benessere delle persone. La tiroide è una ghiandola piccola ma molto importante perché esercita funzioni critiche durante tutto l’arco della vita. Infatti, gli ormoni prodotti dalla tiroide regolano l’accrescimento e lo sviluppo del sistema nervoso nel bambino e, in tutte le età, agiscono sui sistemi cardiovascolare e osseo, sul metabolismo proteico e glucidico e sul mantenimento dell’omeostasi energetica. Una riduzione (ipotiroidismo) o un eccesso (ipertiroidismo) del funzionamento della tiroide alterano tutti questi processi. Possiamo, quindi, dire che prendersi cura della tiroide, definita “la ghiandola della vita”, vuol dire prenderci cura di noi stessi ma, al contempo, è molto importante farlo nel modo corretto rivolgendosi a specialisti e centri accreditati per diagnosi e terapia».
«Sono circa 6 milioni gli italiani con disfunzioni a questa ghiandola – conclude l’endocrinologo reggino – che, quando non funziona correttamente, si riflette sul tutto il corpo e per tale motivo assume molta importanza il tema scelto per la settimana mondiale 2019; un invito che rammenta l’importanza dell’appropriatezza degli stili di vita ma anche dei più appropriati approcci terapeutici per prendersi cura di questa ghiandola fondamentale per il buon funzionamento di tutto il nostro corpo».
Reggio Calabria 15.05.2019