Al via gli “Stati Generali Politiche per i giovani”. Nota dell’assessore Roccisano
“Abbiamo voluto promuovere gli “Stati Generali Politiche per i giovani” per creare un’occasione di ascolto per tutti quei giovani che hanno idee e proposte da sottoporre all’attenzione delle istituzioni”. E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale al Welfare,Lavoro, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili Federica Roccisano, presentando l’iniziativa che avrà inizio oggi pomeriggio alle 15 presso un noto albergo di Feroleto Antico.
“Nostra intenzione –prosegue l’assessore Roccisano- è quella di non fare un’arida elencazione di cifre e dati, ma favorire uno scambio, un confronto aperto a 360 gradi con le realtà associative, con i comuni che attivano programmi ed iniziative a favore del mondo giovanile, ma anche con tutti i movimenti, le associazioni studentesche ed universitarie, il mondo del volontariato e i vari schieramenti politici in cui i giovani sono protagonisti. Quella che avrà inizio oggi pomeriggio è un’iniziativa che si svolge per la prima volta in Calabria e si snoda in due giornate.
La prima prevede gli interventi delle istituzioni al servizio dei giovani e sarà presente ai lavori anche il Sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba. Domani, invece, saranno proprio i giovani ad essere protagonisti con i loro contributi e le loro proposte.
Mi ha amareggiato e dispiaciuto molto, a tal proposito, l’intervento dei giorni scorsi da parte di tre consiglieri regionali di opposizione che hanno chiesto, addirittura, la sospensione dell’iniziativa. Si può essere in disaccordo sull’impostazione della “due giorni”, criticarne i contenuti, ma chiederne addirittura la sospensione mi è sembrato poco tempestivo ed intelligente e, soprattutto, poco rispettoso nei confronti degli stessi giovani. Anzicchè critiche sterili e fini a se stesse che non servono a nulla, mi aspetto una partecipazione attiva ed un contributo di idee e di proposte da parte di questi e di tutti gli altri colleghi del Consiglio regionale. Non è possibile dividersi sempre ed alzare polveroni inutili per fare, anche di problematiche così importanti e delicate, terreno di scontro e di polemica. I problemi dei giovani, le loro domande e le loro istanze, il loro bisogno di diventare artefici e protagonisti del loro destino non possono essere strumentalizzati da nessuno e non hanno nessun colore politico. Nei giorni scorsi, peraltro, nel corso di una conferenza stampa di presentazione di questa iniziativa, avevo già dettagliatamente elencato le associazioni e gli schieramenti che partecipano e le adesioni giunte confermano, senza ombra di dubbio, che non ci sono state preferenze, preclusioni o discriminazioni di sorta. Dispiace e amareggia assai che qualcuno, come purtroppo accade troppo spesso in questa nostra sfortunata e bella regione, voglia strumentalizzare, a fini propagandistici, una problematica così importante e drammatica come quella giovanile.
I recenti dati Istat, tra l’altro, registrano l’aumento di 2000 unità lavorative in Calabria nel primo trimestre del 2015, mentre il Ministero del Lavoro colloca la nostra tra le Regioni più attive e positive e individua diverse performance positive in atto. Riconosce, per esempio, risultati importanti che riguardano soprattutto il pieno utilizzo del bonus occupazionale per i giovani che ci consentirà di accedere al Superbonus. E’ noto a tutti che stiamo lavorando tra mille difficoltà ed in una situazione di grave crisi economica e occupazionale che ha colpito pesantemente soprattutto la nostra regione. Nonostante ciò, insieme al Presidente Oliverio e a tutta la Giunta regionale, stiamo mettendo in campo una serie di iniziative e stiamo realizzando risultati importanti. Non chiediamo sconti sul nostro operato e accettiamo critiche da qualsiasi parte esse provengano, purchè siano costruttive e propositive. Siamo profondamente consapevoli di avere di fronte una strada fortemente in salita e irta di difficoltà”.
“Una cosa è certa –conclude l’assessore Roccisano- non abbiamo la bacchetta magica e per affrontare problemi drammatici come quello occupazionale sono richiesti tempo, impegno, costanza e pazienza. Sarebbe davvero un errore grossolano soffiare in un momento così delicato sul fuoco delle divisioni e delle sofferenze. Si rischierebbe solo di fomentare un’inutile guerra tra poveri. La Calabria è stanca di polemiche. Chiede e attende fatti, solo fatti, proposte ed iniziative concrete. Noi abbiamo la coscienza a posto e ce la stiamo mettendo davvero tutta, senza risparmio di tempo e di energie. Sono convinta che, insieme, con il contributo di tutti, vinceremo anche questa sfida esaltante e difficile”. f.d.