Al Trofeo Coni 2024, quattro ragazzi di Gioia Tauro presenti per la disciplina beach bocce

 Si è conclusa la nona edizione del Trofeo Coni 2024,  che si è tenuta in Sicilia a Catania e a Palermo dal 3 al 6 ottobre.

Moltissimi  gli atleti che hanno gareggiato, con  44 discipline praticate, dedicata ai giovani under 14.

Una meravigliosa esperienza, a cui hanno partecipato anche  quattro ragazzi di Gioia Tauro, Jesus Agostino, Francesco Giardino, Mattia Ristagno e Bruno Fazzolari, rappresentando  in maniera esclusiva la Calabria, con la federazione bocce regionale, nella specialità di beach bocce.  

Le competizioni Fib si sono svolte a Palermo, all’interno della struttura di Terrasini “Città del Mare”.

I  ragazzi sono stati accompagnati dalla  signora  Barbara Sidoti(loro allenatrice) arbitro di bocce paralimpica,  e  che da poco  ha  anche conseguito il titolo di arbitro provinciale di Petanque Aiab.

La signora Sidoti, non senza emozione ha dichiarato:

”Ci siamo classificati dodicesimi su 15 regioni, davanti a Molise, Puglia e Sicilia. Per noi un grande risultato, visto che abbiamo iniziato da 2 mesi, mentre tutte le altre regioni da anni. Ma con impegno e allenamenti mirati, sicuramente in futuro potremo fare molto di più. È stato bellissimo vedere i ragazzi confrontarsi, in un sano ambiente sportivo, con tanti altri provenienti da tutta Italia”.

Rientrati a Gioia Tauro, i ragazzi e la signora Sidoti, hanno ringraziato il sindaco Simona Scarcella e il  vice-sindaco Antonio Parrello, per il sostegno ricevuto.

La signora Sidoti nel primo anniversario della nascita in Cielo di suo figlio Karol,  ha creato insieme al marito l’Associazione Karol e i numeri primi(denominata così poiché i numeri primi sono quei numeri che sono divisibili solo per uno e per se stessi, particolarità che riconduce all’essere speciali dei bambini con disabilità)  che si impegna ad agire su due fronti: rappresentare un aiuto concreto per le famiglie con figli con disabilità, mediante attività che si andranno a sviluppare; e  cimentarsi a livello sportivo, in particolare nel gioco delle bocce, tra  cui la Boccia Paralimpica, dove  è diventata il primo arbitro donna di questa disciplina in Calabria e primo  ad arbitrare una competizione nazionale.

Caterina Sorbara