Al MArRC si prepara la Grande Mostra dedicata all’illustre archeologo Paolo Orsi
Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è un luogo di accoglienza e di relazione con le istituzioni e le associazioni più rappresentative nel territorio regionale nei vari ambiti della cultura e dei servizi ai cittadini. Nell’ambito di questa missione, il MArRC si è reso disponibile a ospitare la prima Assemblea Generale di Federcasa, la Federazione italiana per le case popolari e l’edilizia sociale che associa gli enti specializzati nell’edilizia residenziale pubblica a livello nazionale. Il convegno nazionale si terrà giovedì 27 giugno, a partire dalle ore 15.30, in Piazza Paolo Orsi.
Intanto fervono i preparativi per il più importante evento dell’anno: l’inaugurazione della Grande Mostra dedicata a Paolo Orsi, illustre personalità nel mondo della ricerca archeologica, al quale si devono i principali ritrovamenti in Calabria e Sicilia, insieme a una metodologia di ricerca e di analisi e un rigore di ricostruzione dei contesti umani e ambientali che ancora oggi costituiscono un modello di riferimento per archeologi, antropologi culturali e restauratori. Fu proprio Orsi a ideare e proporre la nascita del Museo Archeologico Nazionale a Reggio Calabria, concepito come lo scrigno prezioso in cui raccogliere i reperti provenienti dagli scavi in tutto il territorio regionale.
La mostra, che sarà inaugurata il prossimo mercoledì 3 luglio, è il felice risultato di una sinergia con il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” di Siracusa. Tra i meriti indiscussi dello studioso, considerato tra i fondatori dell’archeologia moderna, vi è quello di avere ipotizzato e ricostruito per primo le relazioni tra le popolazioni di Calabria e Sicilia, che si sono mantenute strette nel corso dei secoli fin dall’antichità.
Il progetto è co-finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito di un programma europeo di valorizzazione del sistema dei Beni Culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria annualità 2018.
«Paolo Orsi può essere considerato il primo narratore della grande cultura di questi nostri meravigliosi luoghi e dei popoli che li hanno abitati. La sua passione nella ricerca attraverso lo scavo e lo studio si univa al rigore dello scienziato positivista nell’annotare dettagli, riflessioni, ipotesi ricostruttive sui suoi taccuini, tanto da essere un esempio da seguire anche oggi per gli specialisti», dichiara il direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, curatore della Mostra con Maria Musumeci, già direttore del Museo di Siracusa. «Sulle tracce di Orsi, in collaborazione con il Museo Archeologico Regionale di Siracusa a lui intitolato, proporremo ai nostri visitatori un percorso straordinario alle origini dell’archeologia», conclude Malacrino.
All’Inaugurazione della Mostra “Paolo Orsi. Alle origini dell’archeologia tra Calabria e Sicilia”, che si terrà il prossimo mercoledì 3 luglio, sarà dedicato un Comunicato Stampa.
Responsabile Ufficio Stampa: Emanuela Bambara, man-rc.ufficiostampa@beniculturali.it, emanuela.bambara@beniculturali.it ; tel. 0965.617612/613988 int.219; cell. 347.6401396. Reggio Calabria, 26 giugno 2019