Adiconsum-Federconsumatori: Sportelli per sostenere il diritto alla mobilita’ dei cittadini
Orientarsi nel farraginoso mondo del Trasporto Pubblico Locale calabrese diventa un vero e proprio rebus in una regione che sconta anni di ritardi infrastrutturali e lacune in termini di accessibilità interna. In questo contesto si inserisce il progetto “Da cittadini a consumatori”, dei soggetti attuatori Adiconsum, Adoc e Federconsumatori Calabria finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ai sensi della legge n. 288/2000. Sono stati attivati su tutto il territorio regionale sportelli volti a tutelare i cittadini e il loro diritto alla mobilità offrendo supporto e indicazioni. Ad oggi, solo il 10,3 per cento dei calabresi usa il mezzo pubblico a fronte di 245,5 milioni di euro di costi annui per il suo funzionamento. Agire nella direzione di ottimizzare risorse, potenziare, qualificare e innovare infrastrutture, mezzi, competenze e professionalità del TPL deve essere, secondo le AA. CC. (Adiconsum, Adoc Federconsumatori) un obiettivo prioritario per incrementarne l’utenza e superare i troppi gap del nostro territorio. In un mondo in cui le opportunità dello sviluppo si giocano sul fattore “tempo”, “qualità” e “connessioni”, superare le permanenti condizioni di arretratezza ed isolamento di intere aree del Mezzogiorno significa predisporre la Calabria verso una maggiore competitività dei territori e la crescita di ogni loro fattore di sviluppo economico e sociale. In tempo di Covid, viaggiare in sicurezza e contare su un sistema in grado di coniugare diritto alla salute, alla sicurezza e alla mobilità è imprescindibile. Basti pensare all’arrivo dell’Alta Velocità in Calabria a bordo del Freccia Rossa Torino – Reggio Calabria. Una conquista che si scontra, nel caso della fermata di Lamezia Terme, con le barriere architettoniche per i disabili, costretti ad attraversare i binari su una passerella metallica e ad attendere i mezzi senza riparo, al contrario dei normodotati per i quali gli accessi hanno una copertura.
Per le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc e Federconsumatori, è necessario affermare politiche pubbliche dei trasporti e degli investimenti finalizzate a dotare la Calabria di un efficiente sistema di Trasporto pubblico, connesso ad adeguati collegamenti intra ed extra regionali, capace di ridurre ritardi storici, a partire dalla linea jonica, e di ottimizzare l’uso delle risorse e l’offerta di servizi. Ecco perché a breve Adiconsum, Adoc e Federconsumatori pubblicheranno una guida sul Trasporto Pubblico Locale che andrà a verificare, attraverso la normativa di riferimento, le principali offerte di viaggio, le criticità, le proposte fino alle forme di tutela, assistenza, consulenza e informazione per risolvere eventuali controversie nel viaggio.