Adesione Appello contro l’eolico selvaggio

La CRTAM Calabria, organo tecnico del Gruppo Regionale CAI Calabria,
considerando che:
• La Calabria è fra le prime regioni italiane per numero di
aerogeneratori (624 al sett.2022);
• La Calabria fra centrali idroelettriche, a biomasse, a gas, impianti
fotovoltaici ed eolici, produce ca.17 miliardi di Kwh a fronte un
consumo di 5 miliardi di Kwh, pur non avendo i suoi cittadini alcun
beneficio economico in termini di diminuzione del costo energetico e
a fronte di un fortissimo impatto ambientale e in termini di salute per
la presenza di tutti questi impianti;
• Le pale eoliche generano nello specifico la necessità di esboschi e
nuove strade per la costruzione degli impianti, modificano il
microclima e il regime di flusso dei venti locali e interferiscono
pesantemente col benessere e la tutela dell’avifauna e di tutta la
fauna selvatica con diminuzione della biodiversità;
• Gli impianti eolici introducono come già diverse inchieste hanno
documentato, forti elementi di opacità nelle dinamiche finanziarie
che vi stanno dietro
• La durata media della “vita” di un aerogeneratore è di circa 20anni, la
struttura è quasi completamente in metallo, le pale sono per oltre il
90% composte di resine, composti carboniosi e quant’altro, al
momento il loro smaltimento risulta difficile, oneroso e soprattutto
con scarsissime prospettive di riciclo che spesso finiscono a carico
della comunità e non delle aziende che hanno sfruttato l’energia
prodotta
e
• Ritenendo necessario, se lo scopo della produzione di energia
dall’eolico è la diminuzione della produzione di inquinanti e CO2, la
chiusura per la potenza equivalente generata , di impianti inquinanti
sul nostro stesso territorio;
• Ritenendo la messa in opera di nuovi aerogeneratori frutto anche di
una politica neocoloniale che vede nel territorio calabrese un campo
dove la partecipazione e l’opposizione della società civile non è
significativa;
• Ritenendo necessaria la partecipazione dei cittadini dei territori
interessati anche nelle forme di comitati e associazioni, alle
conferenze di servizi in cui si discutano scelte energetiche e
ambientali
aderisce all’appello proposto dai Comitati locali e da molte Associazioni
ambientaliste sul blocco di ulteriori impianti eolici sul territorio calabrese