“A scuola di Kamishibai”: il laboratorio sulla narrazione giapponese in mostra a Rogliano dal 30 novembre al 20 dicembre
Sarà inaugurata, a partire da sabato 30 novembre fino al 20 dicembre, in un’aula dedicata dell’Istituto Comprensivo di Rogliano, la mostra: “A scuola di Kamishibai”. Quando la scrittura creativa si unisce alla tradizione giapponese, nascono laboratori di immaginazione, lettura e disegno pensati per i bambini.
È quello che è accaduto nella scuola del piccolo centro cosentino, guidata dalla dott.ssa Antonella Bozzo, che con il sostegno del Ministero della Cultura e della SIAE, all’interno del programma “Per chi Crea” ha dato vita ad un laboratorio di didattica ibrida, che ha unito presenza e distanza, metodo tradizionale e digitale.
Il Kamishibai, letteralmente “teatro di carta”, è un’antica forma di narrazione giapponese che unisce parole e immagini, affondando le sue radici nei rotoli illustrati del XII secolo, gli “emakimono”. Il metodo si è evoluto e diffuso in tutta Italia, diventando un popolare passatempo per adulti e bambini, coinvolgendo e combinando la narrazione orale con le immagini.
Il progetto: “A scuola di Kamishibai”, scritto dai docenti Andrea Cirolia e Giovanni Canadè, che si è svolto da marzo 2024 nei locali della scuola di via Oreste D’Epiro, ha interessato 40 alunni delle scuole Primarie di Rogliano e Marzi e ha visto anche la partecipazione dei docenti: Graziana Vallone, Mariafrancesca Argento, Nora Mastroianni, Antonella Marsico, Patrizia Bruno.
Per quasi un anno, le aule si sono trasformate in spazi condivisi di fantasie e gioco, dove i bambini hanno ascoltato storie, le hanno analizzate, e infine le hanno reinventate sulla carta attraverso disegni e didascalie.
I passaggi che hanno visto come protagonisti i piccoli autori li hanno coinvolti in un percorso con più tappe: dalla lettura, alle analisi dei testi attraverso la suddivisione delle storie in sequenze e infine alla digitalizzazione dei propri lavori sulle maggiori piattaforme, dopo aver ripercorso le tappe più materiche del contatto e della condivisone delle idee.
I genitori, gli altri docenti e gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Rogliano potranno, attraverso la mostra, toccare con mano i lavori svolti, non solo sfogliando i libri che sono stati creati, ma anche scansionando i vari Qr Code inseriti nelle piccole scatole Kamishibai, riuscendo così a ripercorrere i momenti salienti di un percorso innovativo e di condivisione.
Rossana Muraca