A San Luca dalla parte di Klaus Davi
Ieri, a San Luca, alla presenza del Prefetto, Michele Di Bari, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, col. Giuseppe Battaglia, e di quello della Guardia di Finanza, col. Flavio Urbani, sono stati presentati i candidati alla carica di Sindaco del Comune. Il ritorno alle elezioni amministrative, dopo ben 11 anni di commissariamento, dimostra la presenza dello Stato, quando adeguatamente rappresentato, e la voglia di riscatto e di cambiamento dei tantissimi Sanluchesi onesti e per bene, che nulla hanno a che fare con il crimine organizzato. Presenti all’evento anche il Presidente ed il Segretario di Ethos, Giuseppe Musarella e Francesco Pavone, che hanno così inteso dimostrare il sostegno alla candidatura di Klaus Davi e del suo Movimento per San Luca da parte dell’Associazione. Le ragioni di questo “binomio della legalità” sono semplici e chiare: l’amore verso questa meravigliosa terra ed i suoi abitanti; la necessità di uscire dalla nebbia dell’illegalità generata dalla corruzione e dalla ndrangheta; il desiderio di etica e di una politica partecipata, trasparente, propositiva e costruttiva; il coraggio, la determinazione e la coerenza tra il pensare e l’agire. Non vi è oggettivamente alcun dubbio che Klaus Davi rappresenti, sotto qualsiasi profilo, il cambiamento per San Luca, ma, considerata la sua caratura umana, culturale e professionale, lo potrebbe essere per l’intera area metropolitana e la Calabria tutta, da decenni orfana di degni rappresentati politici. Il laboratorio ove si sta svolgendo l’esperimento Ethos-Klaus Davi è stato aperto e non si esclude che possa travalicare lo splendido territorio del Comune di San Luca.