8 Marzo giornata internazionale della donna, le Muse partono con… omaggio all’Ucraina
L’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, martedi 8 marzo alle ore 18, dopo due mesi di fermo a causa della pandemia riprendono una copiosa programmazione presso la storia sede di via San Giuseppe 19, programmazione che vedrà ancora una volta arricchire le domeniche e non solo della città di Reggio Calabria.
Tempo di ripresa per il presidente dell’associazione culturale “Le Muse” Giuseppe Livoti, il quale annuncia una serie di iniziative inedite collegate al territorio e soprattutto concentrate all’uomo ed alla sua rinascita interiore.
Non potevamo non iniziare con una data simbolica come l’8 marzo, e, consapevoli che la “guerra” è simbolo di degenerazione della società il nostro pensiero per la Giornata Internazionale della Donna è rivolto a scoprire aspetti inediti e storici sul ruolo delle donne nel mondo ortodosso, non dimenticando cosa sta accadendo in Ucraina. Per “Le Muse” sarà un martedi particolare, uno spazio di riflessione e di attenzione proprio per riportare l’uomo al centro del proprio essere. Non una festa della donna ma, scoprire il ruolo delle donne nell’Ebraismo determinato dalla Bibbia ebraica, dalla Legge Orale (il corpus di letteratura rabbinica), dalla tradizione (Minhag), e da fattori culturali non religiosi. Sebbene la Bibbia ebraica e la letteratura rabbinica citino vari modelli femminili di comportamento, la Legge religiosa considera la donna differentemente a seconda delle varie circostanze sociali e religiose. Proprio per questo presso l’associazione sarà presente Oikònomos padre Ilias Iaria Efimerios Sacro Monastero Ortodosso dei SS. Ilia il giovane e Filarete l’ortolano per un momento di conversazione e di raccoglimento umano e spirituale. Inoltre la presenza del presidente del Consiglio Comunale di Staiti Leone Campanella il quale tratterà della ripresa in questi anni a Santa Maria Tridetti di questa suggestiva celebrazione e funzione religiosa. Livoti ricorda infatti come Le Muse sono legate con il Comune di Staiti ed il suo sindaco Giovanna Pellicano’ da un protocollo di intesa sancito nel marzo 2021 e che prevede momenti collaborativi anche per fare rivivere riti e tradizioni, come nel caso dell’Artoclasia (divisione del pane), akoluthia che consiste nella benedizione di cinque pani, che vengono successivamente distribuiti, di grano, olio e vino. Altro momento importante la presenza di Lucia Anita Nucera assessore Comune di Reggio Calabria, alla cooperazione internazionale per la promozione dei diritti umani. L’introduzione sarà a cua della vice presidente Muse Orsola Latella, la quale si soffermerà sul senso del dolore delle donne per le donne nel tempo della globalizzazione. L’incontro sarà scandito dalla lettura da parte dei poeti delle Muse di testi scritti appositamente per le “donne ucraine” portando il messaggio della solidarietà e della condivisione in questo triste momento storico dove è compito delle associaizoni promuovere la cultura della solidarietà e della pace.