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15 luglio 2020: Presidio dei lavoratori delle campagne a Foggia e Reggio Calabria. Sanatoria per tutti/e, repressione per nessuna/o!

con la presente vi informiamo dei presidi, che si terranno in contemporanea a Foggia e Reggio Calabria il prossimo 15 luglio alle h. 10, promossi da lavoratori e lavoratrici delle campagne e sostenuti da iniziative in diverse città d’Italia. 
 
I lavoratori e le lavoratrici delle campagne hanno accolto con favore la notizia della sanatoria che coinvolge la loro categoria. Un provvedimento per cui lottano da anni, subendo insieme a chi solidarizza con loro pesanti intimidazioni e rappresaglie legali di ogni sorta (denunce, fogli di via, multe, processi, condanne, espulsioni). La sanatoria è il risultato delle loro rivendicazioni, ma purtroppo come già evidenziato da più parti presenta seri limiti che escludono un’ampia platea di irregolari. Non è la prima volta che queste criticità si presentano contestualmente ad una regolarizzazione, e per questo non possiamo considerare l’attuale legge di emersione come prodotto di ingenuità o ignoranza. 
 
Per questo, torniamo in piazza a chiedere una vera regolarizzazione: i settori della filiera agro-alimentare che più hanno guadagnato in questi anni dallo sfruttamento del lavoro irregolare se ne addossino la responsabilità e i costi! Non è possibile che a pagare debbano essere ancora una volta lavoratori che vivono già in condizioni limite. Allo stesso modo, all’emersione deve fare seguito una strategia che imponga canali di reclutamento controllati, trasporto e casa garantiti da quegli stessi attori che beneficiano del lavoro bracciantile stagionale. Da San Ferdinando (RC) a Borgo Mezzanone (FG), non si può tornare a parlare di sgomberi e smantellamenti senza fornire alcuna alternativa reale a chi vive in campi di lavoro creati dalle istituzioni. Come sempre, si torna a fare una squallida campagna elettorale sulla pelle di chi tiene in piedi l’economia, anche in tempi di pandemia, e nutre il paese ma viene ignorato perché non vota.