Un ulteriore passo verso una piena informatizzazione del porto di Gioia Tauro
Presso la sala riunioni della Capitaneria di porto di Gioia Tauro, si è svolto un incontro tecnico tra l’Autorità Marittima, gli enti istituzionali e i rappresentanti del cluster portuale, per un approfondimento delle procedure amministrative finalizzate alla gestione del processo “pratica nave”.
All’incontro, organizzato dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che vi ha partecipato facendo intervenire proprio qualificato personale, sono intervenuti i rappresentati della Capitaneria di porto, dell’Ufficio delle Dogane, della Polizia di Frontiera, della Guardia di Finanza, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’Autorità Portuale, della Sanità Marittima, del Posto di Ispezione Frontaliero (P.I.F.), del Servizio Chimico del Porto, le Società MCT e ICO – BLG e di tutte le Agenzie Marittime del porto di Gioia Tauro.
Nel corso della riunione si è avuta la possibilità, grazie al contributo di tutti i soggetti partecipanti, di chiarire tutte le fasi e le incombenze connesse con le numerose procedure amministrative che devono essere espletate in occasione dell’arrivo di una nave commerciale nel porto di Gioia Tauro.
Le informazioni così raccolte, raffrontate con quelle acquisite da altri porti nazionali, risultano indispensabili per elaborare un sistema telematico di riferimento che possa consentire un sensibile miglioramento della gestione dei processi legati alla partenza ed all’arrivo delle navi.
Attraverso, infatti, l’ottimizzazione dei dati acquisiti e la razionalizzazione delle procedure, si persegue l’obiettivo di incrementare l’efficienza e la concorrenzialità del porto di Gioia Tauro.