Nota Stampa, Risorgimento Meridionale sezione Gioia Tauro

La sezione locale del Risorgimento Meridionale per l’Italia si pone all’opposizione dell’attuale compagine governativa guidata dal sindaco Alessio, non nutrendo contestualmente nessuna fiducia nei partiti che formalmente lo contrastano all’interno del Consiglio Comunale. Notiamo infatti come le ultime elezioni, arrivate sul finire di un irrituale commissariamento rimasto- parafrasando Churchill- “un mistero avvolto in un enigma”, abbiano sortito paradossalmente l’effetto di blindare un vecchio sistema politico che sembrava declinante ed invece è ora incredibilmente risorto. Se un alieno arrivasse adesso a Gioia Tauro-dopo un ventennio passato sulla Luna- crederebbe probabilmente che il tempo si sia fermato al 2001. Gli schemi, gli uomini e i metodi che caratterizzano tanto la maggioranza quanto l’opposizione ricordano infatti una triste cartolina in bianco e nero. Noi siamo invece orgogliosamente una forza “antisistema” ed intendiamo offrire alla cittadinanza gioiese una alternativa reale e non cosmetica rispetto all’esistente. Saremo quindi un continuo pungolo intellettuale, duro ma intellettualmente onesto, pronto a sostenere le cose buone che la nuova amministrazione dovesse eventualmente realizzare e a denunciare parimenti possibili errori o debolezze. All’uopo nomineremo a breve un vero e proprio “governo ombra”. Ad Alessio- che farebbe bene a guardarsi dai troppi adulatori dell’ultima ora- riconosciamo il merito di avere negli anni’90 avuto il coraggio di presentarsi quale “sindaco antimafia”, sensibilizzando la pubblica opinione intorno a temi prima ritenuti “non affrontabili”. Siamo certi quindi che, a fianco alla retorica legalitaria, Alessio saprà materialmente impedire che nella gestione degli interessi prevalenti- specie in tema di grandi appalti e lottizzazioni- possano insinuarsi nel futuro come nel passato appetiti opachi che emergono però sempre a distanza di molti anni. In ogni caso, il Risorgimento Meridionale per l’Italia vigilerà con attenzione, difendendo i percorsi limpidi e denunciando senza riserve ipotetiche furbizie, omissioni o mediazioni al ribasso, magari “supervisionate” dai soliti storici “sovra-gestori” che questo sfortunato Paese da troppo tempo esprime.
RISORGIMENTO MERIDIONALE PER L’ITALIA-Sezione di Gioia Tauro