Nota Stampa Comune di Gioia Tauro su operazione Mala Pigna
L’operazione “Mala Pigna“ condotta dalla DDA di Reggio Calabria e dai carabinieri del Nucleo provinciale di Reggio Calabria ha mostrato – purtroppo ed ancora una volta – il largo coinvolgimento delle cosche mafiose operanti nel nostro territorio nella grave compromissione dell’ambiente, con l’interramento di rifiuti speciali, il possibile inquinamento delle falde acquifere e colossali arricchimenti illeciti.
La operazione ha mostrato, ancora, la incredibile capacità della ndrangheta di infiltrare, con la corruzione ed il denaro, gli stessi apparati della Pubblica Amministrazione, istituzionalmente costituiti a tutela di beni già confiscati e quindi sottratti alla criminalità organizzata per essere destinati a beneficio della collettività. Oramai è chiaro a tutti che la ‘ndrangheta persegue solo ed esclusivamente finalità illecite. Ma non solo vessando, estorcendo, uccidendo e perseguendo illecito arricchimento. La ‘ndrangheta opera sistematicamente – con sprezzo di ogni regola di civile convivenza – a danno dell’Ambiente, distruggendo le nostre risorse più preziose e calpestando il diritto dei cittadini a godere della bellezza del territorio e della sua intrinseca possibilità di sviluppo.
I cittadini devono avere chiaro come gli illeciti disvelati dalla operazione “Mala Pigna” colpiscono immediatamente ogni singolo ed onesto abitante del nostro Territorio, le famiglie operose, i bambini che crescono. Viene compromesso il presente ed il futuro. Deve, pertanto, mantenersi alta la guardia e non consentire che il nostro territorio sia ridotto a “terra dei fuochi”, come è successo in altre e sfortunate Regioni d’Italia.
Nell’esprimere la gratitudine ed il plauso incondizionati della mia Amministrazione, rivolgo ai Magistrati ed alle Forze dell’Ordine l’incoraggiamento che viene dalla stragrande maggioranza dei Cittadini Gioiesi a continuare nella dura e difficile azione di riconquista del territorio alla legalità.
L’Amministrazione comunale, gelosa custode dei diritti dei cittadini e del Territorio, sin da ora dichiara che si costituirà parte civile nell’instaurando processo penale.
Gioia Tauro, dalla Casa Comunale, 20.10.2021
Il Sindaco
Aldo Alessio
L’operazione “Mala Pigna“ condotta dalla DDA di Reggio Calabria e dai carabinieri del Nucleo provinciale di Reggio Calabria ha mostrato – purtroppo ed ancora una volta – il largo coinvolgimento delle cosche mafiose operanti nel nostro territorio nella grave compromissione dell’ambiente, con l’interramento di rifiuti speciali, il possibile inquinamento delle falde acquifere e colossali arricchimenti illeciti.
La operazione ha mostrato, ancora, la incredibile capacità della ndrangheta di infiltrare, con la corruzione ed il denaro, gli stessi apparati della Pubblica Amministrazione, istituzionalmente costituiti a tutela di beni già confiscati e quindi sottratti alla criminalità organizzata per essere destinati a beneficio della collettività. Oramai è chiaro a tutti che la ‘ndrangheta persegue solo ed esclusivamente finalità illecite. Ma non solo vessando, estorcendo, uccidendo e perseguendo illecito arricchimento. La ‘ndrangheta opera sistematicamente – con sprezzo di ogni regola di civile convivenza – a danno dell’Ambiente, distruggendo le nostre risorse più preziose e calpestando il diritto dei cittadini a godere della bellezza del territorio e della sua intrinseca possibilità di sviluppo.
I cittadini devono avere chiaro come gli illeciti disvelati dalla operazione “Mala Pigna” colpiscono immediatamente ogni singolo ed onesto abitante del nostro Territorio, le famiglie operose, i bambini che crescono. Viene compromesso il presente ed il futuro. Deve, pertanto, mantenersi alta la guardia e non consentire che il nostro territorio sia ridotto a “terra dei fuochi”, come è successo in altre e sfortunate Regioni d’Italia.
Nell’esprimere la gratitudine ed il plauso incondizionati della mia Amministrazione, rivolgo ai Magistrati ed alle Forze dell’Ordine l’incoraggiamento che viene dalla stragrande maggioranza dei Cittadini Gioiesi a continuare nella dura e difficile azione di riconquista del territorio alla legalità.
L’Amministrazione comunale, gelosa custode dei diritti dei cittadini e del Territorio, sin da ora dichiara che si costituirà parte civile nell’instaurando processo penale.
Gioia Tauro, dalla Casa Comunale, 20.10.2021
Il Sindaco
Aldo Alessio