Gioia tauro, si e’ riunito Gruppo dirigente del Movimento Politico-Culturale “Città Vivibile”
Si è riunito qualche giorno fa a Gioia Tauro il Gruppo dirigente del Movimento Politico-Culturale “Città Vivibile”, presieduto da Nicola Zagarella, alla presenza dell’On. Candeloro Imbalzano, già Presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” alla Regione Calabria.
Nel corso della riunione è stata approfondita la drammatica condizione in cui versano i lavoratori del porto di Gioia Tauro.
Zagarella e Inmbalzano, non hanno nascosto la loro forte preoccupazione per l’ atteggiamento assunto da Medcenter, nonostante l’intervento del Prefetto di Reggio Calabria, mirato ad individuare una situazione condivisa.
Inoltre Il Movimento “Città Vivibile”, non riesce a comprendere come nonostante la sentenza della Magistratura adita dai dipendenti,precedentemente licenziati ed orientata alla loro riassunzione, le motivazioni addotte dalla società che continua a mantenere in una situazione di estrema tensione centinaia di famiglie.
Di fronte a questa drammatica situazione il movimento”Città Vivibile”, ritiene urgentissima l’apertura di un tavolo di confronto al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, per un attento esame della situazione, che sta assumendo contorni pirandelliani per l’intero comprensorio pianigaino.
“Città Vivibile”, invita tutta la delegazione parlamentare calabrese a farsi carico di questa richiesta, iniziativa già intrapresa dai parlamentari di Forza Italia per verificare in quella sede le definitive intenzioni della società e per metterla di fronte alle sue responsabilità.
Città Vivibile ed il suo Presidente Nicola Zagarella, candidato a sindaco alle prossime amministrative di maggio, auspica l’individuazione immediata, di una soluzione che tenga conto delle rispettive posizioni senza penalizzare nessun lavoratore.
Inoltre il movimento e il suo presidente ritengono quanto mai urgente il completamento dell’itero iter della ZES per il rilancio dell’intero comprensorio e della Calabria.
Caterina Sorbara