Gioia Tauro, seconda Festa della Nazionalità
Gioia, colore, condivisione, sinergia, accoglienza e fraternità sono stati gli ingredienti della Seconda Festa della Nazionalità, che si è svolta a Gioia Tauro
nel piazzale della Parrocchia San Francesco di Paola, guidata dal parroco don Natale Ioculano.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione dei ragazzi dell’Oratorio-Centro Giovanile “Don Bosco”, degli animatori e di tutti i collaboratori parrocchiali.
Tantissime le nazionalità presenti: Moldavia, Camerun, Argentina, Ucraina Marocco, Nigeria, Polonia, Trinidad & Tobago e naturalmente l’Italia.
L’evento è stato aperto dal parroco, don Natale Ioculano, il quale ha sottolineato il desiderio e la volontà di accogliere la pluralità di voci e le sensibilità delle diverse nazionalità.
A seguire i rappresentanti delle diverse nazionalità hanno raccontato le loro storie, la loro cultura e le tradizioni, suscitando forti emozioni in tutti i presenti.
Quasi tutti, hanno indossato i costumi tradizionali, donando un tocco di magia all’evento.
Tra gli stand allestiti, un trionfo di sapori che ha conquistato tutti, non ultimo
tanta musica, canti e allegria, nella consapevolezza che l’amore vince su tutto.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa da Don Natale Ioculano, che ha dichiarato: ”Una festa riuscitissima grazie alla collaborazione dei ragazzi dell’oratorio, degli animatori e di tutti i collaboratori.
Questa festa è importante perché ci permette di conoscerci e di conseguenza annullare le distanze, affinchè ognuno nella sua diversità diventi ricchezza, per la costruzione di un mondo migliore.
Una festa che è diventata casa e cuore e dove c’è amore, tutto quello che accade diventa avvenimento”.
Caterina Sorbara