Gioia Tauro, presentato il libro di Gianluca Sapio Una voce nel vento
Una voce nel vento dell’archeologo Gianluca Sapio, Pellegrini Editore è la storia di un ragazzo, di nome Rocco, nato e cresciuto in un ambiente fortemente degradato di uno dei piccoli centri della provincia calabrese.
La storia prende spunto da diversi fatti di cronaca e da alcuni episodi dal vissuto dell’autore.
La “voce nel vento” è la voce di chi, pur provando a inseguire i propri sogni, si perde “nel vento” anche per aver fatto scelte solo in apparenza giuste, ma che lo conducono, suo malgrado, verso un destino triste, quasi come quello di un “vinto” dei giorni nostri.
Rocco è un ragazzo semplice, che vive con entusiasmo la sua età, coltivando i suoi sogni.
Prima di andare a scuola Rocco aiuta lo zio per gestire la campagna, un impegno che lo fa sognare, lo responsabilizza e lo fa sentire grande, ma allo stesso tempo, lo distanzia dalla vita dei ragazzi della sua età.
Il primo amore alla scuola media, le amicizie, i giochi, le marachelle e la sua lotta per equipararsi ai compagni più “dritti”.
Finito l’esame di terza media, grazie anche all’aiuto del compagno di banco, lo zio cerca di indirizzare Rocco ad una vita da “persona grande”, che comporta obblighi e “lavoretti” sempre più impegnativi.
Rocco non riesce più ad inseguire i suoi sogni che pure aveva provato a coltivare iscrivendosi ancora all’Istituto Agrario, ma ben presto conosce la vita dello spacciatore, la galera ed i suoi “nuovi” affari che ormai assorbono totalmente la sua vita assieme a quella dei cugini e degli amici.
Si innamora di una ragazza poco più che bambina, che gli dà di nuovo un sogno e obbiettivi di vita. Si frequentano, si amano per la prima volta e lei rimane in cinta.
Rocco sembra avere raggiunto finalmente quell’ obiettivo che la necessità spasmodica di sentirsi migliore gli aveva imposto per tutta la vita.
Durante uno dei suoi “lavoretti” pero, la richiesta del pizzo ad un gioielliere assieme a cugini e amici, Rocco rimane ucciso.
Da questo momento la narrazione vive esclusivamente nel ricordo e nelle testimonianze raccolte dal co-protagonista.
Attraverso un episodio casuale si scopre la verità sulla morte di Rocco e su come la giustizia a volte sia “costruita” a discapito dei più deboli.
Il romanzo si chiude con un’immagine (la stessa riprodotta sulla copertina) che rappresenta il luogo (l’unico!) in cui Rocco si era sempre sentito ragazzo, in cui poteva costruire i suoi sogni senza che nessuno gli imponesse “per necessita” una vita diversa.
Ebbene è con la presentazione dell’intenso romanzo di Gianluca Sapio che si sono chiusi a Gioia Tauro i “Caffè Letterari” dell’Associazione Culturale Kairos, presieduta dalla prof.ssa Milena Marvasi Panunzio.
L’evento che si è tenuto l’altra sera nell’incantevole Terrazza di Palazzo Baldari; si è aperto con i saluti della Presidente Milena Marvasi che si è soffermata sull’importanza della cultura come volano di sviluppo del territorio.
Subito dopo la dott.ssa Carmen Moliterno, Assessore alla Cultura del Comune gioiese, ha rimarcato l’importanza della cultura, ringraziando il sodalizio gioiese per lo storico impegno profuso in questo campo.
A seguire la prof.ssa Milena Marvasi ha dialogato con l’autore.
La serata si è conclusa con la Musica di Archetipo Trio… Loro Di Napoli-Napoli In Versi e in Musica: Maria Ausila D’Antona; Gabriele Falcone e Sergio Trojse.
Presenza resa possibile grazie all’interessamento del prof. Antonio Gragano, Presidente dell’Associazione Amici della Musica N. A. di Palmi.
Numeroso il pubblico presente, tra cui i Consiglieri Comunali: Lino Cangemi, Francesca Frachea, Daniela Richichi e l’on. Angela Napoli.
Caterina Sorbara