Gioia Tauro, per i consiglieri di FDI la maggioranza perde pezzi fondanti
I Consiglieri Daniela Richichi, gruppo Innovagioia; Francesca Frachea e Nicola Pulimeni, gruppo Fratelli d’Italia, in una nota inviata agli organi di stampa affermano: ”Questa maggioranza continua a scontrarsi con sè stessa e a perdere, inesorabilmente, pezzi fondanti.
Questa volta, peró, la frattura si registra direttamente all’interno del Consiglio, con la decisione della consigliera Vasta, del gruppo DemA, di passare tra i banchi dell’opposizione”.
I Consiglieri continuano: ”Al di là delle classiche motivazioni di rito, la realtà è sotto gli occhi di tutti: la maggioranza vacilla ad ogni occasione perché non vi è tra i componenti alcuna stretta collaborazione suggellata nel nome di una visione unitaria, di una sintesi di esigenze diverse che si aggregano, vi è solo un’accozzaglia di pretese individualistiche che tentano di avere il sopravvento tra loro, trascinando la città nel baratro mentre assiste, inerme, all’annichilimento di ogni azione amministrativa”.
I Consiglieri aggiungono: ”Gioia Tauro è, ormai, in perenne emergenza in tutti i settori, nonostante i proclami di grandi opere, che cadono puntualmente nel vuoto, continuiamo ad essere sommersi di spazzatura e privati di qualsiasi servizio, poiché questa Amministrazione, dopo tre anni di gestione, non è ancora in grado di garantire l’ordinario.
E che non si cerchino facili giustificazioni nella retorica, trita e ritrita, dell’eredità scomoda, degli errori delle passate amministrazioni, del dissesto finanziario”.
Infine i Consiglieri concludono: ”Le attuali condizioni, a dir poco vergognose, del nostro paese dipendono esclusivamente dalle incapacità amministrative di questa maggioranza, impegnata in questo triennio solo a dirimere contrasti intestìni e a soddisfare egoistiche richieste, dando sistematicamente prova di una mediocrità d’intenti che nulla ha a che vedere con il tanto sbandierato bene comune e che sta sortendo, come unico effetto, la scomparsa pressochè totale di Gioia Tauro dalla cartina politica della Piana”.
