Gioia tauro, migliorare la rete idrica e sganciarsi dalla sorical
Il miglioramento della rete idrica e l’individuazione di nuove sorgenti che possano consentire al Comune di sganciarsi definitivamente dalla Sorical sono due obbiettivi dell’amministrazione comunale di Gioia Tauro.
Nei giorni successivi alla vittoria delle elezioni, nel giugno del 2019, è stato effettuato un sopralluogo ai pozzi Gillè. Il sito versava in stato di completo abbandono da almeno tre anni.
Proprio per l’importanza dell’impianto, l’Amministrazione ha affrontato il problema nella sua interezza per ripristinare ed efficientare le sorgenti e rendere l’intero sito conforme alle leggi in vigore.
Con un importante sforzo è stato mantenuto il finanziamento dei Patti per il Sud. Se l’Amministrazione non avesse presentato l’intera progettazione entro il 31 dicembre del 2019, il comune avrebbe perso i fondi.
Il progetto definitivo è stato approvato in Giunta il 24 dicembre e a giorni verrà presentata la progettazione esecutiva con cui si chiuderà l’iter burocratico.
L’intervento, il cui importo è di 500 mila euro, prevede l’ottimizzazione e l’efficentamento della rete idrica delle stazioni di sollevamento e la realizzazione di infrastrutture dei pozzi di Gillè.
Questo sarà il primo intervento all’interno di un progetto organico che mira ad aumentare la fornitura di acqua potabile attraverso la captazione di nuove sorgenti per diventare autosufficienti nella gestione del servizio idrico.
Gioia Tauro, 22 gennaio 2020
L’Amministrazione comunale di Gioia Tauro