Gioia Tauro, Istituto Comprensivo 1 “F. Pentimalli”: intitolata la Biblioteca a Mons. Francesco Laruffa
A Gioia Tauro presso la sede Centrale dell’Istituto Comprensivo 1 “F. Pentimalli”, è stata intitolata la Biblioteca Scolastica alla memoria di Mons. Francesco Laruffa; un sacerdote innovativo e instancabile, un figlio del Concilio Vaticano II, molto attento alla Liturgia e amante della Parola di Dio, che si è sempre speso per la sua parrocchia e la città di Gioia Tauro, tanto da ricevere la Cittadinanza Onoraria.
L’evento si è aperto con i saluti del dirigente Scolastico prof. Mimmo Pirrotta, che si è subito soffermato sull’importanza dell’evento, sottolineando la preziosa figura di don Francesco Laruffa, grande sacerdote e uomo di cultura.
Il Prof. Pirrotta ha poi affermato:” Noi vogliamo far emergere i talenti dei nostri ragazzi, impegniamo attivamente con numerose iniziative didattiche e sociali, anche perché siamo convinti che sia compito della scuola sollevare le sorti della società calabrese, eliminare le negatività e far restare i ragazzi al Sud.
Il nostro è un Istituto innovativo , aperto e inclusivo, il 21 marzo saremo presenti a Roma per la manifestazione di Libera e nel mese di maggio intitoleremo un’aula a Celestino Fava.
Inoltre noi lavoriamo in sinergia con tutto gli attori presenti sul territorio”.
Subito dopo tutti i presenti hanno potuto ascoltare un’omelia di Mons. Laruffa in occasione della festa di Sant’Ippolito nel 2005.
A seguire il sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio, dopo i saluti istituzionali, ha subito sottolineato che i ragazzi rappresentano il futuro, per questo bisogna puntare sulla scuola e sulla cultura.
Continuando il sindaco Alessio ha aggiunto: ”La scuola è lo specchio della società e noi come Amministrazione Comunale stiamo lavorando attivamente per tutte le scuole della città”.
Infine il sindaco ha ricordato Mons. Laruffa e il suo impegno culturale , in particolare con il Premio Sant’Ippolito.
Significative alcune frasi di Mons. Laruffa lette dagli alunni dell’Istituto .
L’assessore alla Cultura Carmen Moliterno, nel suo intervento si è soffermata sull’importanza della biblioteca e in e in particolare sul valore dei libri.
La lettura ci fa volare, ci porta lontano, è palestra di vita”.
Il prof. Mimmo Petullà, partendo da una frase di Don Laruffa, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra fede e cultura.
Mons. Giuseppe Alberti vescovo della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi, si è soffermato sull’importanza della maieutica nella scuola, ricordando San Giovanni Bosco , maestro della Pedagogia del cuore.
Emozionante il tradizionale taglio del nastro e la benedizione dei locali da parte di Mons. Alberti.
L’evento, condotto dalla prof.ssa Gianesini, è stato intervallato dalle musiche eseguite dagli allievi dell’istituto.
Presenti all’evento autorità civili, religiose e militari, rappresentanti delle associazioni culturali presenti in città e il Garante Regionale della Salute Anna Maria Stanganelli.
Nell’occasione la signora Caterina Versace ha voluto omaggiare la biblioteca con una copia del libro Don Francesco Laruffa di Mimmo Petullà Edizioni diocesane Oppido Mamertina-Palmi – Presbyterium 6.
Opera che ha potuto “vedere la luce” proprio grazie alla signora Caterina Versace, la quale ha avuto la felice intuizione di consegnare al giornalista Nicola Orso gli scritti di Mons. Laruffa, che ha subito consegnato tutto il materiale al prof. Petullà, con il preciso scopo di creare una memoria storica da trasmettere, nella sua caratterizzazione sociale e pubblica, alla comunità gioiese.
Caterina Sorbara