E’ stato presentato a Gioia Tauro “Eroine” di Vinicio Leonetti
Eroine di Vinicio Leonetti, giornalista di lungo corso, volto storico della carta stampata calabrese, è un’opera incentrata sul riscatto di una giovane donna in missione contro le ingiustizie e per salvare se stessa.
Una narrazione graffiante, segnata dal suo percorso professionale; nell’opera, infatti, si incontrano storie basate su fatti realmente accaduti e che tutt’ora caratterizzano il nostro presente.
La protagonista del romanzo è Marisa, un personaggio che ricorda, come suggerisce Sergio Rizzo nella prefazione, Nikita, la delinquente prima ed eroina poi, interpretata da Anne Parillaud, dell’omonimo film del regista Luc Besson. Marisa è una testa di cuoio inviata in quella polveriera che è il Medio Oriente. Un mestiere fuori dall’ordinario, una missione che è fondata sul rischio, ma il passato della giovane donna è non è stato meno doloroso e pericoloso di quel pezzo di terra sul Mar Rosso in cui ora si ritrova, perchè, alle spalle ha avuto una famiglia disastrosa e un trascorso sotto protezione a causa di un duplice omicidio cui ha assistito nella sua Palermo.
Dalla mafia ai terroristi dell’Isis, da spacciatrice di quartiere a poliziotta dei reparti speciali: Marisa, donna indomita, dotata di una forte personalità che esploderà nel corso della lettura, ha trovato in quel particolare lavoro un riscatto.
L’opera di Leonetti, è stata presentata qualche giorno fa a Gioia Tauro, nella storica Sala Fallara, dal Gruppo di lettura Lab Donne.
Dopo i saluti del sindaco Cap. Aldo Alessio, ha conversato con l’autore la prof.ssa Saveria Lolllio.
Sono intervenute: Carmen Orso, Teresa Castaldo e Milena Priolo del Lab Donne.
Numeroso e qualificato il pubblico presente, tra cui l’Ammiraglio Andrea Agostinelli, autorità civili, militari e rappresentanti delle associazioni presenti sul territorio.
Caterina Sorbara