A Cannes, “A’Ciambra” di Jonas Carpignano girato a Gioia Tauro
A Cannes nella sezione collaterale e indipendente della Quinzaine des rèalisateurs, il tricolore italiano è rappresentato anche da: “A’Ciambra” di Jonas Carpignano, film finanziato dal Bando “Lu.Ca”, accordo tra le regioni Basilicata e Calabria, che attraverso le rispettive Film Commission sta sperimentando un nuovo modello di sviluppo teso a creare un distretto del cinema e dell’audiovisivo competitivo sui mercati internazionali, attraverso concertate economie di scala e politiche di coesione.
Il film nato in Calabria, è stato girato in gran parte sul territorio di Gioia Tauro, nello sviluppo della storia ha ampliato il suo orizzonte produttivo in Basilicata.
Gli attori sono stati i rom che vivono in forma stanziale a Gioia Tauro e alcuni anziani che da piccoli hanno fatto il viaggio che apre la vicenda e che racconta l’amicizia tra un uomo di colore e un bambino rom.
Grande soddisfazione è stata espressa da Giuseppe Citrigno e Paride Leporace a nome di Calabria e Lucana Film Commission per la selezione del film: “ Essere in competizione a Cannes in una delle sezione più sperimentali d’autore è un primo significativo risultato per un accordo di cooperazione nato otto mesi fa, e che con determinazione abbiamo perseguito con la finalità di creare opportunità per le vitali potenzialità giovanili che operano nelle nostre due regioni. Ringraziamo i governatori Mario Oliverio e Marcello Pittella per la fiducia e il sostegno dato ad un progetto che intendiamo rafforzare ”
Jonas Carpignano ha 32 anni, ed è nipote diretto del celebre regista italiano Luciano Emmer, di madre afroamericana e padre italiano ha studiato in Italia e negli Stati Uniti.
Attualmente vive e lavora come scrittore, regista e produttore a Gioia Tauro.
Ha ha diretto e prodotto due cortometraggi e due lungometraggi che hanno attratto le attenzioni anche del Sundance festival di Robert Redford.
Il primo cortometraggio A Chjana (2011) ha vinto il premio Controcampo alla 68esima Mostra Cinematografica Internazionale di Venezia, ed è stato selezionato per il New Directors/New Films di NewYork. Il secondo, A Ciambra (2014), ha vinto fra gli altri il Discovery Prize al Festival di Cannes (Semaine de la Critique, 2014) euna menzione speciale ai Nastri d’Argento. La sceneggiatura del lungometraggio è stata sviluppata con l’aiuto della Cinefondation Residence du Festival du Cannes, del Torino Film Lab (che gli ha assegnato il premio Artè) e del Next Step Program della Semaine de la Critique. Il film oltre che il finanziamento del progetto Lu.Ca.ha ricevuto anche sostegno dal Mibact (riconoscimento d’ interesse culturale per giovani autori) e di Rai Cinema. Stayblack productions che produce il film ha stabilito inoltre due accordi per la distribuzione internazionale, uno in Germania con la DCM Film Distribution (La Grande Bellezza, Carol), e l’altro in Francia con Haut et Court (Suburra, Citizen four).
Un orgoglio per la Calabria.
Caterina Sorbara